Cos’è la tosse da foca che colpisce i bambini con la variante Omciron del Covid? Nota anche come croup, il restringimento della laringe provoca difficoltà respiratorie e una tosse dal suono molto particolare, per questo detta anche tosse da foca o tosse abbaiante.
Il fenomeno è stato analizzato dai medici del Boston Children’s Hospital, pubblicata su Pediatrics e condotta tra marzo 2020 e gennaio 2022. Un’analisi che mostra che, nel grande ospedale americano, l’80% degli accessi in pronto soccorsi di bimbi positivi con croup si è verificato proprio durante l’ondata Omicron.
Covid, variante Omicron: cos’è la tosse foca che colpisce i bambini
In particolar modo, lo studio ha analizzato le condizioni di 75 bambini arrivati in Pronto Soccorso con infezione da Sars-Cov-2 e croup nei due anni presi in esame (l’80% dei quali durante la quarta ondata). Nove di loro (pari al 12% del totale) ha avuto bisogno di ricovero e per 4 (pari al 5% del totale e al 44% dei bambini ricoverati) è stata necessaria la terapia intensiva. Nessuno dei bambini è deceduto. «L’aumento dei pazienti con croup quando la variante Omicron è diventata dominante è stato evidente», afferma Ryan Brewster, primo autore dello studio.
Secondo i ricercatori il fatto che il ceppo Omicron colpisca in modo prevalente le vie aeree superiori rispetto alle varianti precedenti potrebbe spiegare questa improvvisa impennata di casi. In linea con i dati generali riguardanti il croup, la maggior parte dei bambini analizzati nello studio aveva meno di 2 anni, il 72% era maschio.
Come riconoscere la tosse da foca o abbaiante
Quando è abbaiante la tosse produce un suono simile al verso di una foca. Si caratterizza per la sua sintomatologia, tipica della laringite, con mancanza di voce e, a volte, sensazione di chiusura della glottide. L’infezione della laringe è un disturbo piuttosto frequente che colpisce l’ultimo tratto delle alte vie respiratorie. Solitamente, sia negli adulti che nei bambini, la tosse abbaiante, accompagnata da difficoltà respiratoria, è di origine virale e i responsabili sono, in primis, i virus influenzali e parainfluenzali. Solo in alcuni, pochi casi, l’infezione è di tipo batterico.
Come curare la tosse da foca
Quando è convulsa la tosse produce un timbro metallico ed è espressione di uno spasmo della laringe. Vediamo quali possono essere gli accorgimenti da adottare per combattere il fastidio della tosse abbaiante. Eccone 7:
- Umidificare l’ambiente è senz’altro un utile rimedio, ma evitate le essenze balsamiche. Il tasso di umidità va tenuto costante intorno ai valori del 40/60 %, soprattutto durante la stagione invernale;
- Come accorgimento utile alla prevenzione, cercate di non frequentare ambienti troppo affollati a rischio virus e batteri e copritevi bene nei mesi freddi. Spesso la tosse abbaiante comincia proprio con raffreddore e mal di gola;
- Lavate spesso le mani e fatelo per bene, insistendo sul palmo interno e sotto le unghie. Si tratta di un piccolo accorgimento che aiuta a tenere lontane le infezioni;
- Prevenite la disidratazione e la secchezza, mantenendo sempre umide le mucose di bocca e gola;
- Mantenere una posizione eretta o leggermente rialzata può contribuire a facilitare la respirazione;
- Assolutamente vietato fumare; con una tosse abbaiante rischiereste di aggravare ulteriormente una situazione già compromessa. É invece importante lenire l’irritazione che è anche conseguenza dell’azione del tossire di continuo;
- Nelle forme più acute è sempre buona norma rivolgersi al proprio medico curante.
A tutto questo va aggiunto l’aiuto fornito dai prodotti topici, specifici per il trattamento dei disturbi causati dalla tosse. Lenire la gola irritata ed assumere dei sedativi ed antisettici del cavo orofaringeo, contribuisce a calmare il fastidio.