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Vaccino Covid, Curcio: “Si cambia, il criterio sarà solo quello dell’età. E in ogni città ci sarà un hotspot”

Cambia il piano per la somministrazione del vaccino anti Covid in Italia. Lo annuncia Fabrizio Curcio, nuovo capo della Protezione Civile il quale in una intervista al Corriere della Sera ha parlato della missione anti Covid, annunciando: “Arriveremo a 500mila vaccini al giorno e a quel punto nessuno potrà rimanere indietro nella somministrazione. Noi siamo pronti a sostenere le Regioni, entro fine anno dobbiamo riprendere la nostra vita migliore”

Vaccino Covid, cambia il piano in Italia: parla Curcio

“Nessun Paese era preparato alla pandemia, è difficile perché riguarda l’Italia intera, coinvolge tutti i cittadini – ha dichiarato Curcio – Le mancate consegne hanno certamente provocato un rallentamento, ma stiamo recuperando bene. Entro la fine del mese arriveranno 4 milioni e mezzo di dosi. Adesso stiamo vaccinando 200mila persone al giorno, a regime dobbiamo arrivare a 500mila.

Come ha detto il commissario Figliuolo, se le case farmaceutiche rispetteranno le scadenze a fine giugno ce la faremo. . Ora che si finirà di vaccinare gli ultra ottantenni, le categorie fragili, i docenti, le forze armate, di polizia e di protezione civile bisogna tornare alle fasce di età. L’unico criterio deve essere questo”.

Quando finirà l’emergenza Covid

“Se le case farmaceutiche rispetteranno i tempi, io sono convinto che alla fine di quest’anno torneremo a riprenderci almeno in parte la nostra vita”ha spiegato Curcio.


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