Spunta la truffa delle mascherine Ffp2 e non solo. Uno su dieci dispositivi di protezione in Italia non è originale, non supera i test di filtraggio. Inoltre il 62% delle pratiche per commercializzare le mascherine (chirurgiche) non riceve la validazione da parte dell’Istituto superiore di sanità, l’Iss, come riportato dall’edizione odierna de Il Mattino.
Covid, la truffa delle mascherine Ffp2 false
Secondo i dati analizzati dall’agenzia delle dogane, il 10% del materiale non supera i controlli. Le mascherine in questione hanno solo le sembianze di quelle originali, senza rispettare i requisiti di sicurezza. Dunque, niente potere filtrante e rischio di contagio per chi le indossa, pensando inconsciamente di essere “protetto” dal Covid.
I controlli
Isabella Mori responsabile del servizio di tutela di Cittadinanzattiva spiega che “occorre stare attenti. Per quanti controlli si possano realizzare il rischio 0 non esiste e purtroppo migliaia di mascherine che non rispettano la legge entrano comunque nel mercato. Occorre che i consumatori siano avveduti. Ad esempio verifichino sempre la presenza del marchio Ce”.