La Campania resterà zona rossa? oggi si attende la decisione del ministro della Salute, Roberto Speranza, sulla base dei dati e delle indicazioni della cabina di regia. Il calo dei contagi è lento e i dati fanno ben poco sperare. Anche per il Piemonte registra un’alta incidenza epidemica. Lazio e Toscana invece vanno verso l’arancione e il Veneto è in bilico. Le regioni con il quadro peggiore dal punto di vista dell’incidenza di contagi sono oltre il Piemonte (358), l’Emilia (395), il Friuli, le Marche (330) e la Lombardia 308.
Covid, la Campania resterà zona rossa?
Come riporta Il Mattino, in Campania calano sia l’indice di infettività Rt sia l’incidenza di positivi per 100mila abitanti. La massa di persone attualmente positive, tuttavia, è ancora molto alta; l’Rt attuale in Campania si aggira attorno a 0,8 a fronte di quello medio nazionale di 0,9.
L’unico dato positivo è che la Campania, a fronte del più alto numero in Italia di attualmente positivi per 100mila abitanti, conserva solo il vantaggio del più basso tasso di ospedalizzazioni. inoltre da cinque giorni, la riduzione del numero degli attualmente positivi è costante anche se non si può abbassare la guardia con circa il 30, 35 per cento di posti di terapia intensive occupati in più rispetto al picco del novembre scorso.
Le regole della zona rossa
La Campania in zona rossa dall’8 marzo: vietati gli spostamenti interni al Comune, salvo comprovate esigenze. Nei piccoli Comuni con massimo 5mila abitanti saranno consentiti gli spostamenti verso una sola abitazione privata, una sola volta al giorno fra le 5 e le 22 in un raggio di 30 chilometri (eventualmente anche in un’altra Regione) con divieto di spostamento nei capoluoghi di Provincia. Autocertificazione sempre richiesta per qualsiasi spostamento e a qualsiasi ora.
- Inoltre sono chiusi i mercati. Aperte le attività dirette alla vendita di soli generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici. Sarà consentito svolgere attività sportiva esclusivamente nell’ambito del territorio del proprio Comune. Possibile recarsi in un altro Comune solo nel caso in cui l’attività sportiva comporti uno spostamento (per esempio corsa o bicicletta), purché tale spostamento resti funzionale unicamente all’attività sportiva stessa e la destinazione finale coincida con il Comune di partenza.
- Consentita attività motoria solo nei pressi della propria abitazione in forma individuale. Sospese anche le attività svolte nei centri sportivi all’aperto.
- Visite ad amici e parenti. Chi vive in zona rossa non può andare a trovare a casa amici e parenti nemmeno una sola volta al giorno, come era invece a Natale.
- Chiusi parrucchieri, barbieri e centri estetici. È questa la novità dell’ultimo dpcm in vigore dal 6 marzo. Oltre ai centri estetici, saranno chiusi anche barbieri e parrucchieri. Infine saranno sospese le attività commerciali al dettaglio, ad eccezione della vendita di generi alimentari e di prima necessità individuati nell’allegato 23 del DPCM 2 Marzo 2021.