Con la stagione estiva ormai nel pieno, e l’ultimo weekend infernale appena trascorso, tornano, puntuali e sempre più gravi, le criticità del trasporto pubblico in Costiera Amalfitana. Alla bellezza e all’unicità di un paesaggio che ogni anno richiama centinaia di migliaia di visitatori da tutto il mondo non corrisponde, purtroppo, un sistema di mobilità all’altezza, capace di garantire collegamenti efficienti, sicuri e dignitosi per residenti e turisti. Lo denunciano CGIL Salerno e FILT CGIL Salerno.
Costiera Amalfitana, criticità del trasporto pubblico: la denuncia
L’attuale offerta di trasporto pubblico locale, già penalizzata dai pesanti tagli degli ultimi anni, risulta ampiamente insufficiente a soddisfare la crescente domanda, nonostante i potenziamenti previsti dal sistema tariffario “UNICO COSTIERA”. Il risultato è sotto gli occhi di tutti: utenti e visitatori costretti a viaggiare su autobus sovraffollati, spesso oltre ogni limite di sicurezza e ben lontani dagli standard minimi che un servizio pubblico dovrebbe assicurare.
Tale situazione danneggia l’immagine del territorio e peggiora oltre ogni accettabile misura la condizione lavorativa del personale dipendente della SITA, in particolare degli autisti, costretti a guidare con innumerevoli persone accalcate alle spalle e, spesso, a fungere anche da punto di informazioni per turisti smarriti. A ciò si aggiungono i disagi dovuti all’assenza di un controllo sistematico delle soste selvagge, che trasformano i punti critici della S.S. 163 in pericolosi imbuti per chi è alla guida.
In tali condizioni, è evidente che solo grazie agli sforzi e ai sacrifici degli operatori di esercizio e di SITA Sud è ancora possibile assicurare la regolarità dei servizi.
La denuncia
“Come CGIL Salerno e FILT CGIL Salerno, riteniamo di non poter più restare in silenzio ed inermi di fronte a tali, ormai endemiche, problematiche. È urgente intervenire concretamente per migliorare la qualità e la quantità dei servizi di trasporto pubblico locale in Costiera Amalfitana, così da rendere accessibile e fruibile un territorio che tutto il mondo ci invidia.” spiegano.
“A partire dal ruolo strategico che SITA Sud ha assunto nel corso dei decenni in tale area, riteniamo indispensabile rilanciare un’azione sinergica che coinvolga tutti gli Enti interessati e ponga con determinazione all’attenzione della Regione Campania due questioni fondamentali: adeguare l’offerta di servizio alla domanda reale, in costante crescita, sia da parte dei residenti che dei turisti e sostenere un piano di viabilità integrato che preveda strumenti come targhe alterne, ZTL e la presenza costante di ausiliari al traffico.”
Le proposte
La CGIL Salerno e FILT CGIL Salerno propongono un aumento temporaneo delle corse nei mesi di picco turistico, anche attraverso l’attivazione di servizi navetta integrativi su tratte ad alta densità di traffico. Il potenziamento della presenza di ausiliari del traffico nei punti nevralgici della Costiera, per garantire il rispetto delle fermate e la fluidità della circolazione.
L’implementazione di un sistema informativo multilingue (pannelli elettronici e app) per orientare turisti e residenti su orari, coincidenze e alternative di viaggio. Un piano straordinario di viabilità sulla S.S. 163, con controlli sistematici contro la sosta selvaggia e gestione attiva dei flussi veicolari. L’integrazione modale con servizi marittimi e trasporto su gomma, così da distribuire meglio i flussi ed evitare sovraccarichi su un’unica modalità. E un tavolo permanente con la Regione Campania e Prefettura di Salerno per monitorare costantemente l’andamento del servizio, correggere criticità in corso d’opera e programmare interventi strutturali.