Cosa si può fare cosa no dopo il vaccino anti Covid? Alla fine del 2020 ha preso il via la campagna vaccinale contro il coronavirus SARS-CoV-2. La disponibilità del vaccino è solo un primo, fondamentale, passo verso il ritorno alla normalità. Ecco quali sono le attività quotidiane che potranno essere svolte dopo la vaccinazione contro il virus.
Cosa si può fare e cosa no dopo il vaccino anti Covid
Per sconfiggere il Covid, ci vorranno diversi mesi prima che la copertura sia sufficiente per innescare l’agognata immunità di gregge, e fino ad allora dovremo continuare a convivere con le restrizioni anti contagio. Chi si è sottoposto al vaccino, tuttavia, dovrà continuare a indossare mascherine e a mantenere il distanziamento sociale, perché il vaccino è sì fondamentale, ma non rappresenta uno “scudo” assoluto.
Cosa fare e cosa no dopo la vaccinazione
Attraverso la rivista Business Insider, Debra Goff, ha indicato quali saranno, almeno inizialmente, le attività che si potranno o meno svolgere dopo la vaccinazione. “Una volta ricevuto il vaccino, le persone potranno avere più fiducia” dice l’esperta.
Continua Goff: “Sarà però difficile pensare a un evento al chiuso senza indossare la mascherina, qualcosa che dipenderà da quanto le persone saranno attente nelle prime fasi di vaccinazione e da quante persone saranno disposte a vaccinarsi e potranno farlo”.
Non si potrà smettere di indossare la mascherina
“Non sappiamo ancora se il vaccino proteggerà dalle forme asintomatiche della malattia e dalla diffusione silenziosa del virus”. Per ora, i risultati delle sperimentazioni cliniche hanno infatti indicato che i vaccini di Pfizer e Moderna sono efficaci nel proteggere le persone dalle forme gravi di Covid. “Pertanto, per il bene di tutti, si dovrà continuare a indossare la mascherina e mantenere il distanziamento interpersonale”.
Ci si potrà prendere cura di amici o persone care
“Come gli operatori sanitari, che sono tra i primi che verranno vaccinati, anche le persone che saranno vaccinate potranno prendersi cura di amici e familiari con la malattia”. Si potrà quindi “portare loro da mangiare o da bere, controllare la temperatura o persino tenergli compagnia, dal momento che ci sarà una possibilità minima di contrarre la malattia, in particolare se si continuerà a indossare la mascherina e si lavano frequentemente le mani, come fanno gli operatori sanitari”.
Non si potrà ancora riprendere la vita sociale
Gli incontri con gli estranei rimarrebbero invece un’attività rischiosa perché “anche se si è vaccinati, si potrebbe inconsapevolmente trasmettere il virus alle persone che non lo sono”. Tuttavia, l’attività sociale diventerà meno rischiosa “se e quando sapremo se il vaccino protegge dalla trasmissione del virus”.
Si potrà iniziare a provare un senso di sollievo
Una volta che una buona fetta della popolazione avrà ricevuto le dosi di vaccino necessarie per raggiungere la piena efficacia, ci si potrà iniziare a rilassare, evitando, ad esempio, di preoccuparsi su chi si incontra e chi potrebbe essere stato esposto al virus.
Fonte: Fanpage