L’allarme per il coronavirus negli Stati Uniti cresce di ora in ora: dopo New York anche Los Angeles e Las Vegas corrono ai ripari. Da domani anche nella principale città della west coast saranno chiusi ristoranti, bar, cinema e teatri, mentre nella capitale mondiale del gioco d’azzardo serrande abbassate nei principali casinò. Restrizioni in atto anche in California, Ohio e Illinois.
Coronavirus, a Las Vegas chiusi i casinò
A New York e a Los Angeles, i sindaci hanno deciso di chiudere bar, ristoranti e cinema, ma a Las Vegas invece, a partire da domani, e per almeno due settimane, chiuderanno i casinò di Wynn Resorts e Mgm Resorts International, fra i quali il Bellagio, il Mandalay Bay e il Mirage.
De Blasio “Siamo in guerra”
Il sindaco di New York, Bill De Blasio ha annunciato la firma di un decreto che limita i ristoranti e i bar solo per il servizio di consegna a domicilio. I nightclub, i cinema, i teatri più piccoli e i luoghi per i concerti devono chiudere tutti. New York, ha detto De Blasio,”si trova davanti una minaccia senza precedenti e dobbiamo rispondere con una mentalità da tempo di guerra”.