L’incontro tra azienda e sindacati sul piano esodi dei lavoratori Cooper Standard a Battipaglia si chiude senza intesa. Restano aperti dubbi su incentivi e trasferimenti all’estero; nuovo appuntamento fissato al 17 novembre. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.
Cooper Standard Battipaglia, fumata nera sugli incentivi all’esodo dei lavoratori
La trattativa tra Cooper Standard e i sindacati sul piano degli esodi per i lavoratori dello stabilimento di Battipaglia si chiude senza intesa. L’ultimo incontro, svoltosi ieri, non ha prodotto un accordo concreto, lasciando aperte numerose questioni. Al centro del confronto resta la proposta aziendale, che prevede un incentivo economico legato all’anzianità di servizio e all’età dei dipendenti, ma la misura non è stata ancora quantificata. Le parti restano distanti, soprattutto sul dettaglio dei riconoscimenti economici previsti.
Parallelamente, l’azienda valuta il trasferimento di alcuni dipendenti in sedi del gruppo all’estero, tra Spagna, Serbia, Polonia e Repubblica Ceca, per un totale di 75 posizioni. L’offerta include un anno di fitto pagato e un sostegno economico, ma i sindacati richiedono garanzie aggiuntive su retribuzione e contribuzione nei Paesi di destinazione. Attualmente, le posizioni disponibili sono dieci in Spagna, quindici in Serbia, quaranta nei tre stabilimenti polacchi e dieci in Repubblica Ceca.
La riunione ha affrontato anche la possibile vendita dello stabilimento di Battipaglia. Vertus, advisor della cessione, ha confermato di essere in fase finale di raccolta dati preliminari e prevede un primo incontro operativo con tutte le parti entro fine dicembre, per illustrare scenari futuri del sito produttivo.
Il prossimo confronto tra azienda e sindacati è fissato per il 17 novembre, occasione in cui le trattative sul piano sociale potranno riprendere, con particolare attenzione agli incentivi all’esodo. Al momento, le posizioni sindacali restano ferme: serve un piano chiaro e dettagliato che tuteli i lavoratori, mentre tra le maestranze permane un clima di incertezza.
