Il Consorzio Ortofrutticolo dell’Agro Nocerino-Sarnese avvia il percorso per diventare una società di capitali. Sindaci e operatori privati scelgono la strada della continuità e del rilancio.
Consorzio Ortofrutticolo Agro Nocerino-Sarnese: via libera alla trasformazione in società di capitali
Si è svolta ieri giovedì 4 dicembre l’assemblea dedicata al futuro del Consorzio Ortofrutticolo dell’Agro Nocerino-Sarnese, realtà in liquidazione ma da quasi quarant’anni punto di riferimento economico e logistico per l’intero territorio. All’incontro hanno partecipato i sindaci di Pagani, Nocera Inferiore e Corbara – Raffaele Maria De Prisco, Paolo De Maio e Pietro Pentangelo – insieme agli assessori Luana Filomena Giammetta e Clara Cesareo.
Presenti anche le rappresentanze del settore privato: COGMO di Nasti Salvatore, AOA e Alba Verde, rappresentate da Vincenzo Di Massa, a conferma della volontà di procedere con una linea condivisa tra istituzioni e operatori.
Una relazione tecnica per tracciare il percorso
Al centro del confronto, la relazione tecnico-giuridica del professor Giovanni Capo, incaricato dal Liquidatore per ricostruire lo stato dell’ente e delinearne le prospettive. Il documento ha ripercorso le cause che hanno determinato la fase di liquidazione, evidenziando però come, grazie alla collaborazione istituzionale degli ultimi anni, il Consorzio presenti oggi una condizione di sostanziale continuità economica, con un utile lordo positivo, al netto di alcuni rapporti convenzionali ancora in sospeso.
La decisione: trasformazione in società di capitali
Tra i tre scenari proposti – completamento della liquidazione, revoca della liquidazione tramite ricomposizione sociale, oppure trasformazione in società di capitali – i Comuni presenti hanno espresso all’unanimità la volontà di procedere con la terza opzione: trasformare il Consorzio in una società di capitali (SRL o SPA). Una scelta definita come un atto di responsabilità, finalizzato a:
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garantire continuità gestionale e operativa;
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tutelare e valorizzare il patrimonio pubblico;
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rafforzare la governance, adeguandola al quadro normativo attuale;
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rilanciare un presidio economico vitale per produttori, operatori e famiglie del territorio.
Il percorso amministrativo
Il procedimento richiederà una serie di passaggi obbligati:
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approvazione del bilancio 2025, attesa a metà gennaio 2026;
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passaggio della cooperativa da mutualità prevalente a mutualità non prevalente, con bilancio straordinario e comunicazione ai creditori;
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delibera formale di trasformazione in società di capitali, con piena continuità giuridica e contrattuale;
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successiva revoca della liquidazione.
Un iter che sarà portato avanti in modo coordinato dagli enti consorziati, insieme ai rappresentanti delle realtà private che operano nel mercato.
Un progetto condiviso per il rilancio dell’Agro
Sindaci, amministratori e operatori hanno ribadito l’impegno comune a lavorare in maniera trasparente e unitaria per assicurare un futuro solido al mercato ortofrutticolo dell’Agro Nocerino-Sarnese, riconoscendo nella trasformazione in società di capitali la strada più adeguata per garantire stabilità, competitività e nuove possibilità di crescita economica e occupazionale.
