Lite sfocia in tragedia a Como: grave un 67enne
Tutto è iniziato attorno alle 18:30 di mercoledì, in via Roma a Tavernerio, quando una ragazza al volante di un’auto si è trovata improvvisamente di fronte un cane. Il proprietario dell’animale, il 17enne, si è messo a discutere in maniera veemente con la donna, tanto che il padre, inizialmente a bordo del mezzo, è sceso dall’auto intervenendo in sua difesa. A questo punto sarebbe stato colpito non è chiaro se con un pugno o uno schiaffo. A causa del colpo l’uomo è caduto a terra e ha battuto la testa, perdendo conoscenza. Il ragazzo è subito scappato.
Le condizioni del 67enne sono apparse subito gravi tant’è vero che il 118 arrivato con un’ambulanza ha chiesto l’immediato intervento dell’elisoccorso. Arrivato all’ospedale Sant’Anna di Como è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico e ora si trova in coma in rianimazioni. Le sue condizioni restano critiche.
L’ammissione del giovane davanti ai Carabinieri
Il ragazzo invece dopo circa tre ore si è presentato assieme ad uno zio nella caserma dei carabinieri di Albate e ha ammesso le proprie responsabilità. Il padre del ragazzo aveva inizialmente cercato di incolparsi ma poi il 17enne ha raccontato tutto: si è spaventato e per questo è fuggito. La sua collaborazione ha convinto il magistrato a non emettere provvedimenti restrittivi. Per lui, al momento, una denuncia a piede libero con l’accusa di lesioni personali gravissime. Situazione che potrebbe peggiorare se il 67enne dovesse non sopravvivere.