Uscita da soli sei giorni ed è già una delle serie più di successo in questo momento superando addirittura Squid Game su Netflix Italia, ma come finisce Strappare lungo i bordi di Zerocalcare? Ecco il finale spiegato della serie animata, frutto dei fumetti di Zerocalcare alias Michele Rech, e prodotta da Movimenti Production in collaborazione con Bao Publishing
Strappare lungo i bordi di Zerocalcare: come finisce, finale spiegato | SPOILER |
Se siete curiosi di sapere come finisce la serie animata di Zerocalcare “Strappare lungo i bordi” proseguite nella lettura |ALLERTA SPOILER|: ecco il finale spiegato, della serie animata, frutto dei fumetti di Zerocalcare alias Michele Rech. Zerocalcare ripercorre un momento difficile della sua vita indagando l’origine dei suoi malesseri e della sua insofferenza verso le cose. Si tratta di un doloroso, ma inevitabile percorso per raggiungere la consapevolezza di sé, elemento indispensabile per affrontare il resto degli imprevisti della vita. Ed è proprio quando il viaggio intrapreso con i suoi ex compagni di scuola sta per finire che Zero capisce che lo scopo di tutto questo non era soltanto trovare un posto nel mondo, ma non dimenticarsi di vivere mentre si era intenti a farlo.
Il treno su cui viaggiano Zerocalcare, Secco e Sarah è arrivato a Biella, la città originaria di Alice. Lei è la ragazza di cui Zero si innamora a prima vista, sentimento che lo porta a sviluppare verso di lei un profondo legame d’amicizia, ma anche un assoluto distacco. Circondandosi di uno scudo invisibile, Zero decide che tra la possibilità di rovinare tutto e rimanere nella propria comfort zone sia certamente meglio la seconda scelta. Per questo motivo, nel corso delle puntate, Alice parla con una voce metallica come a rappresentare l’incapacità emotiva tipico di un automa. Alice in realtà è piena di emotività, ma Zero questo non vuole vederlo, non ancora.
Quindi suona la sveglia alle sette del mattino. A Biella, Secco e Zero hanno dormito nella stanza degli ospiti, mentre Sarah ha trascorso la notte nella camera di Alice, che adesso non c’è più. Apprendiamo la terribile notizia quasi distrattamente, come a voler sottolineare che non esiste mai un bel modo per scoprire di una perdita. Così Zero e i suoi amici si preparano ad andare al funerale dell’amica, mentre il distacco emotivo del protagonista si prepara a cadere in mille pezzi. Lo stato di dissociazione di Zero finisce quando la sua coscienza a forma d’Armadillo, l’unico personaggio autonomo e incontrollabile, e per questo con la voce di Valerio Mastandrea, pone Zero di fronte a una consapevolezza a lungo ignorata: l’accettazione del dolore. Zero deve accettare la terribile scelta di Sarah, riconoscendo inoltre di averla sempre respinta a causa della grande paura verso i sentimenti, insidiose e fantomatiche minacce che avrebbero certamente finito per inghiottirlo.
Questa consapevolezza ne sblocca di conseguenza un’altra: smettere di sentirsi in colpa per le scelte degli altri. Zero deve superare anche l’idea di essere la causa dei mali di tutti perché, al contrario, la verità è che come fili d’erba siamo in grado di influenzare solo noi stessi. Glielo ricorda Sarah fuori dalla palestra comunale dove si stanno svolgendo i saluti ad Alice. Ed è in quel preciso istante, per la prima volta, che gli amici di Zero iniziano a parlare con le loro voci, e persino l’Armadillo smette di infierire sulla psiche del protagonista. Sul finale i genitori di Alice fanno un toccante discorso per ricordare che la figlia non era soltanto inadeguatezza e solitudine, ma anche tanto altro. Persino Zero scopre che esiste sempre tanto altro al di là dei propri demoni interiori e dei preconcetti imposti dalla società.
Dove vedere Strappare lungo i bordi, streaming
Essendo un prodotto originale Netflix, la serie animata di Zerocalcare “Strappare lungo i bordi” è visibile sulla piattaforma streaming. Per poter vedere gli episodi sarà necessario sottoscrivere un abbonamento annuale o mensile a Netflix, poiché il servizio streaming non prevede più il mese di prova gratuito in Italia.
Fonte: TvSerial