L’associazione Codici contesta il nuovo regolamento Ryanair che prevede multe fino a 500 euro senza giusta difesa per i passeggeri. Diffida formale e richiesta di intervento alle autorità competenti.
Codici denuncia Ryanair: “Sanzioni arbitrarie fino a 500 euro, violati i diritti dei passeggeri”
Si accende lo scontro tra Codici, associazione a tutela dei consumatori, e Ryanair, la compagnia low cost irlandese, che ha introdotto in Italia un nuovo regolamento che prevede multe fino a 500 euro per i passeggeri, anche senza deviazioni di volo.
Codici ha formalmente diffidato Ryanair, denunciando un abuso di posizione dominante e clausole contrattuali vessatorie. Nel mirino è finito il nuovo articolo 11.2 del regolamento Ryanair, che consente al vettore di addebitare penalità direttamente sulla carta di credito o debito utilizzata per la prenotazione, qualora un passeggero venga escluso dal volo per presunti comportamenti inappropriati.
“Un potere sanzionatorio arbitrario, senza criteri chiari né possibilità di difesa per i passeggeri”, spiega Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici. L’avvocato Stefano Gallotta, esperto del settore viaggi, aggiunge che la norma viola il Codice del Consumo, le garanzie costituzionali e il Regolamento UE 261/2004, con criteri vaghi che favoriscono un uso potenzialmente abusivo delle sanzioni. Codici invita Ryanair a ritirare immediatamente il regolamento e chiede un intervento delle autorità competenti per valutarne la legittimità. L’associazione offre assistenza gratuita ai passeggeri in caso di cancellazioni, ritardi o violazioni dei diritti.