È stata pubblicata la classifica sulla Qualità della Vita 2025: Salerno si posizione 90ª, Potenza 84ª. L’indagine de Il Sole 24 Ore evidenzia divari Nord-Sud e punti di forza e criticità delle province italiane.
Qualità della Vita 2025: Salerno 90ª, Potenza 84ª nella classifica de Il Sole 24 Ore
È stata pubblicata la 36ª edizione della “Qualità della Vita 2025” a cura de Il Sole 24 Ore, che fotografa il benessere nelle province italiane attraverso 90 indicatori suddivisi in sei aree tematiche: ricchezza e consumi, affari e lavoro, ambiente e servizi, demografia, società e salute, giustizia e sicurezza e cultura e tempo libero.
La classifica vede al vertice le province del Nord, con Trento prima, seguita da Bolzano e Udine, mentre il Sud rimane in fondo alla graduatoria, confermando la persistente spaccatura geografica. Gli ultimi 22 posti della classifica generale sono occupati da province meridionali, nonostante fattori positivi come clima, costo della vita più basso e fondi di sostegno (Pnrr e altri incentivi) destinati allo sviluppo economico locale. Per quanto riguarda le province meridionali, Salerno si colloca al 90° posto, migliorando di due posizioni rispetto al 2024, mentre Potenza raggiunge l’84° posizione, guadagnando quattro gradini.
Analizzando i singoli indicatori, Potenza si distingue per Giustizia e sicurezza (18° posto) e Cultura e tempo libero (78°), ma mostra criticità in Demografia e società (98°) e Affari e lavoro (92°). Salerno, invece, registra il suo miglior posizionamento nella Cultura e tempo libero (47°), mentre gli ambiti di Ricchezza e consumi (105°) e Ambiente e servizi (97°) evidenziano difficoltà strutturali. Il Sole 24 Ore sottolinea come, nonostante alcuni segnali positivi in termini di retribuzioni, occupazione e sostenibilità, rimangano forti le disuguaglianze sociali e le sfide legate all’invecchiamento della popolazione e alla competitività internazionale.
