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Regionali in Campania, Cirielli e Sangiuliano: «Centrodestra unito per vincere». Trattative con Mastella e liste in definizione

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Cirielli e Sangiuliano

Edmondo Cirielli e Gennaro Sangiuliano insieme a Palma Campania: il centrodestra rilancia su Mastella e definisce le liste in vista delle regionali in Campania. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.

Regionali in Campania, Cirielli e Sangiuliano: «Uniti per la vittoria»

«Pensavano di aver già vinto, ma le elezioni si decidono alle urne». Con queste parole Edmondo Cirielli ha accolto a Palma Campania il capolista di Fratelli d’Italia, Gennaro Sangiuliano, ufficialmente in corsa per le prossime regionali. Accanto a loro, il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, ospite d’onore dell’incontro, che non ha risparmiato battute sugli avversari: «Non parlerò male di loro, lo fanno già tra di loro. Faccio un in bocca al lupo a Fico: tra chi discute su chi sarà il capotavola, lui rischia di essere la pietanza».

La candidatura di Sangiuliano

L’ex ministro della Cultura ha presentato la sua candidatura tra l’affetto dei sostenitori: «Scendo in campo per continuare a portare energie positive alla Campania. Ho incontrato tanti giovani campani nel mondo che si fanno onore: dobbiamo trasformare questo capitale umano in forza per il nostro territorio». Interpellato su un’eventuale candidatura a sindaco di Napoli, ha replicato con ironia: «Ho un’età, va bene fare il consigliere regionale. Se eletto, lavorerò sui problemi concreti». Cirielli ha speso parole di stima per lui: «Gennaro è una persona seria, da ministro ha fatto un ottimo lavoro. Gli ho chiesto io di candidarsi». Non è escluso che, in caso di vittoria, Sangiuliano possa entrare nella futura giunta regionale con una delega alla Cultura.

Il fronte del centrodestra e la “caccia” ai centristi

In vista della scadenza per la presentazione delle liste — fissata tra venerdì e sabato — il centrodestra lavora per rafforzare la coalizione. «Le liste certe sono sette — spiega Cirielli —: oltre ai quattro partiti, ci saranno anche Cirielli Presidente, la Democrazia Cristiana di Gianfranco Rotondi e probabilmente l’Udc».

L’obiettivo è allargare il fronte moderato, con un occhio a Clemente Mastella: «Ha esperienza amministrativa e tanti sindaci al suo fianco. Sarebbe il benvenuto, ma deve condividere il nostro programma. Al momento non ci sono stati contatti significativi, ma il suo disagio politico è evidente».

Tra i possibili nuovi alleati viene citato anche Antonio Milo, ex senatore di Noi Sud, oggi impegnato nella lista Noi di Centro – Noi Sud insieme proprio a Mastella. Nel frattempo restano tensioni interne nella lista Avanti, dove il consigliere uscente Giuseppe Sommese dovrà convivere con Giovanni Mensorio, pronto a unirsi ai socialisti.

I capilista di Forza Italia e le manovre del Pd

Forza Italia ha intanto ufficializzato i propri capilista: a Napoli guiderà la lista il medico Guido Grillo, mentre a Caserta sarà Pietro Consoli. Laura Nargi, ex sindaco, sarà la capolista ad Avellino, Ornella De Sisto a Benevento e la studentessa di Ingegneria Maria Rosaria Aliberti a Salerno. Contestualmente, Pino Bicchielli e Nicola Caputo sono stati nominati vicesegretari regionali del partito.

Sul fronte opposto, il Partito Democratico si prepara alla prima riunione della Direzione campana per approvare le liste. A Napoli sono confermati gli uscenti Massimiliano Manfredi, Bruna Fiola e Loredana Raia, oltre a Enza Amato, Giorgio Zinno, Antonio Marciano e Antonella Ciaramella. Restano da definire gli ultimi otto nomi, mentre a Caserta si profila un difficile equilibrio tra le diverse correnti dem, possibile vero nodo della giornata.

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