Tre incendi in meno di 24 ore hanno devastato il Cilento nella giornata di ieri giovedì 2 ottobre tra Agropoli, Masseta e Castelnuovo. Vigili del Fuoco al lavoro per ore tra vento e difficoltà. Lo riporta InfoCilento.
Cilento, tre incendi in 24 ore tra Agropoli, Masseta e Castelnuovo: paura e danni
Una giornata di paura quella vissuta ieri giovedì 2 ottobre nel Cilento dove in meno di 24 ore si sono registrati tre incendi che hanno messo in ginocchio ettari di macchia mediterranea, uliveti e aree collinari. Il primo rogo è divampato all’alba nella zona collinare tra Agropoli e Laureana Cilento. Le fiamme, spinte dal vento, hanno rapidamente aggredito la vegetazione, costringendo all’intervento Vigili del Fuoco, Carabinieri Forestali e guardie ambientali. Fondamentale l’apporto di un elicottero antincendio che ha effettuato numerosi lanci d’acqua dall’alto, consentendo di circoscrivere il fronte dopo ore di lavoro.
Nel pomeriggio un secondo incendio ha colpito Ciolandrea, lungo la costa della Masseta, nel Golfo di Policastro. In uno dei punti più suggestivi del Cilento, colonne di fumo si sono alzate a distanza, trasformando un paesaggio rinomato in uno scenario drammatico. Le squadre di Policastro Bussentino hanno affrontato notevoli difficoltà a causa della natura impervia del terreno, con valutazioni sull’impiego di mezzi aerei per fronteggiare la situazione.
La giornata si è chiusa con un terzo incendio a Castelnuovo Cilento, in località Scavi, lungo via San Nicola. Le fiamme hanno divorato uliveti e macchia mediterranea fino a raggiungere la carreggiata. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Vallo della Lucania, supportati dalla polizia municipale per gestire la viabilità e dalle guardie ambientali. Solo all’alba la situazione è stata riportata sotto controllo. Tre emergenze che confermano ancora una volta la fragilità del territorio cilentano davanti a vento e caldo, riaccendendo l’allarme sul rischio incendi e sulla necessità di interventi di prevenzione sempre più strutturati.