Chi ha ucciso Saman Abbas: le ultime notizie
Come riportato dal Corriere della Sera, nelle pagine conclusive dell’ordinanza il gip chiarisce che la diciottenne sarebbe stata ammazzata da tre persone. Lo zio Danish al quale però, in quei terribili istanti dopo la mezzanotte e nove minuti, si sarebbero aggiunti i due cugini, Ijaz Ikram, 28 anni, e Nomanulhaq Nomanulahq, 33.
A raccontarlo, in un recente interrogatorio, è stato il fratello sedicenne di Saman. “Dunque, stando a quest’ultima integrativa narrazione — scrive il giudice per le indagini preliminari Luca Ramponi — i due indagati per i quali è oggi richiesta misura cautelare non solo hanno cooperato nella precedente attività di scavo della fossa (qui il riferimento è al video del 29 aprile in cui si vedono tre persone, tra cui Ikram e Nomanulahq, munite di pale, ndr) ma hanno anche aiutato Hasnain nel bloccarla e poi ucciderla”.
Saman Abbas, il fratello: “Nostro zio l’ha strangolata”
Il fratello di Saman Abbas, la 18enne di origini pakistane scomparsa da Novellara, in provincia di Reggio Emilia, ha raccontato che sarebbe stato lo zio Hasnain Danish a strangolare e uccidere la ragazza. La testimonianza è ritenuta dal Gip “piena prova indiziaria” della responsabilità dell’uomo nell’omicidio e il giovane, ora in una comunità protetta, “particolarmente credibile”. “Non mi ha voluto dire dove ha seppellito il corpo”, ha spiegato ancora il giovane. Sempre il fratello della 18enne ha raccontato agli inquirenti della reazione del padre, al rientro dello zio: “Si è sentito male e ha iniziato a piangere, stava quasi per svenire per mia sorella”.