A Cetara, in Costiera Amalfitana, un pescatore sportivo cattura una ricciola da 45 chili, simbolo delle politiche di tutela del mare e della pesca sostenibile nel borgo marinaro. Lo riporta SalernoNotizie.
Cetara: pesca da sogno in Costiera Amalfitana, ricciola da 45 chili
Le acque di Cetara regalano un’eccezionale cattura: una ricciola (Seriola Dumerili) dal peso di 45 chilogrammi issata a bordo da un pescatore sportivo locale. Un esemplare raro negli ultimi anni, che conferma la bontà delle politiche di tutela del mare e della pesca messe in campo dal borgo marinaro della Costiera Amalfitana.
Pesca e sostenibilità
Cetara, guidata dal sindaco Fortunato Della Monica, si distingue per iniziative volte alla sostenibilità e alla valorizzazione della filiera ittica. Dal controllo della qualità delle acque, con un nuovo sistema di depurazione collegato all’impianto di Salerno, alla promozione di pratiche di pesca selettiva e all’incentivazione del mercato ittico locale, il borgo mira a conciliare economia e tutela ambientale.
«La cattura di esemplari come questo emoziona chi vive di mare – afferma il sindaco Della Monica – ma rappresenta anche la prova concreta che le scelte di tutela avviate negli anni stanno dando risultati». Tra le iniziative, la sostituzione delle reti da pesca con maglie più grandi, la creazione di un mercato ittico a sostegno dei piccoli pescatori e l’impiego di tecnologie innovative come lo spazzamare, mirano a consolidare la pesca costiera e garantire la transizione ecologica ed economica del settore.
Un futuro legato al mare
Cetara punta a proteggere le risorse marine per le generazioni future, rafforzando il legame tra identità locale, economia e sostenibilità. La ricciola da 45 kg diventa così non solo un trofeo, ma anche simbolo di un mare sano e di una comunità che lavora unita per conservarlo.









