Commemorazione, a Cava de’ Tirreni, dei carabinieri metelliani dispersi e morti a Creta durante la Seconda Guerra Mondiale (tra il 1943 e il 1944). L’iniziativa si svolgerà martedì 30 settembre alle ore 17:00.
Cava de’ Tirreni, commemorazione dei carabinieri cavesi caduti a Creta durante la Seconda Guerra Mondiale
La memoria storica torna protagonista a Cava de’ Tirreni grazie all’impegno del Maestro del Lavoro Giuseppe Nappo, che ha ricostruito le vicende di tre carabinieri cavesi dispersi a Creta tra il 1943 e il 1944, durante la Seconda Guerra Mondiale. L’iniziativa si svolgerà martedì 30 settembre alle ore 17:00 nel Salone di Rappresentanza del Comune, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale e il coinvolgimento dei Maestri del Lavoro della provincia di Salerno.
La cerimonia
Al centro dell’evento sarà presentato lo studio storico dal titolo: “Gennaro Pascale e i Carabinieri 120ª Sez. Caduti a Creta nel ’43-’44”, che intende rendere omaggio al sacrificio di quei militari italiani che non fecero più ritorno, lasciando dietro di sé silenzio e dolore. Alla cerimonia commemorativa parteciperanno rappresentanti istituzionali e culturali, tra cui:
-
Vincenzo Servalli, Sindaco di Cava de’ Tirreni
-
Michele Albanese, Presidente del CdA della Banca Monte Pruno e Maestro del Lavoro
-
Daniele Fasano, Presidente del Sacrario Militare di Cava de’ Tirreni
-
Lucia Avigliano, esperta di storia metelliana
-
Nando Giordano, del gruppo Cava Storie
-
Lorena Iuliano, Assessore all’Istruzione, che concluderà l’evento
“Il loro sacrificio è un monito per il presente”, sottolinea Giovanni Terranova, Console dei Maestri del Lavoro della provincia di Salerno, ricordando l’importanza di recuperare e trasmettere la memoria storica alle nuove generazioni.