A Castellabate grande successo della rassegna enogastronomica “Borgo diVino”: tre giorni di degustazioni, spettacoli e tradizioni popolari nel centro storico, con visitatori da tutto il Cilento e oltre.
Castellabate applaude “Borgo diVino”: grande successo per la rassegna enogastronomica
Si è chiusa con entusiasmo la rassegna “Borgo diVino”, che dal 26 al 28 settembre ha animato il centro storico di Castellabate con degustazioni di vini locali, spettacoli e tradizioni popolari. L’evento, organizzato dalla Pro Loco Castellabate con il patrocinio del Comune, del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, dei “Borghi più belli d’Italia” e della Fondazione Pio Alferano e Virginia Ippolito, ha registrato una massiccia affluenza di pubblico, con visitatori provenienti da tutto il Cilento e oltre i confini provinciali.
Dieci cantine cilentane – tra cui Tenuta Passaro, Caprarizzo, Colle del Corsicano e Pippo Greco – hanno offerto le loro migliori etichette accompagnate da piatti tipici e reinterpretazioni creative dei ristoratori locali. I vicoli del borgo si sono trasformati in un percorso tra profumi, sapori e convivialità, mentre il cartellone musicale ha alternato sonorità popolari, jazz, soul e funky, con i live di Assumma Sound e Dutty Beagle davanti a piazze gremite.
Grande interesse ha suscitato anche il salottino delle interviste, che ha offerto momenti di confronto con artisti e operatori del settore, e i mercatini artigianali curati da Officina Creativa e Coldiretti, con prodotti tipici e manufatti tradizionali. “Il successo di ‘Borgo diVino’ dimostra che Castellabate può attrarre visitatori anche oltre i mesi estivi”, commenta il presidente della Pro Loco, Luigi Ambrosano. Il direttore artistico Enrico Nicoletta aggiunge: “Il vino è stato il filo conduttore per raccontare il territorio, creando un’esperienza autentica per tutti i visitatori”.
“Siamo orgogliosi del grande afflusso di pubblico, anche da fuori regione – sottolineano il sindaco Marco Rizzo e il vicesindaco Luigi Maurano –: eventi come questo confermano l’importanza della promozione identitaria e della qualità del nostro territorio”. “La manifestazione rientra perfettamente nelle finalità della Fondazione Pio Alferano e Virginia Ippolito di promuovere la cultura nelle sue varie forme – conclude Santino Carta, presidente della Fondazione – e siamo lieti di sostenerla”.