Sono ancora gravi le condizioni di Angela Iannotta, la giovane madre che si è sottoposta ad intervento di by pass gastrico finita in coma che adesso si è risvegliata. Angela lotta ancora tra la vita e la morte nel Reparto di Terapia Intensiva e di Rianimazione dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Caserta e serve ancora sangue del raro gruppo 0 Rh negativo. Intanto, la Procura di Santa Maria Capua Vetere ha aperto un’indagine su quanto accaduto.
Angela Iannotta non è ancora fuori pericolo: avviata un’inchiesta dalla Procura
L’ipotesi degli inquirenti è che la donna possa essere stata vittima di un caso di malasanità. Al momento non ci sarebbero indagati. Nella denuncia gli avvocati Raffaele e Gaetano Crisileo, legali della famiglia, hanno chiesto di verificare le eventuali responsabilità del medico che ha effettuato i due interventi (il primo nove mesi fa in una clinica in Abruzzo e il secondo una ventina di giorni fa in una struttura del Casertano) e il sequestro delle cartelle cliniche.
Il calvario di Angela
Angela Iannotta aveva cominciato a stare male dopo il primo intervento, le sue condizioni sono precipitate dopo il secondo: è stata colpita da una grave setticemia che ha coinvolto vari organi interni e dalla struttura dove era in convalescenza è stata trasportata all’ospedale di Caserta; lì è stata sottoposta ad un terzo intervento, d’urgenza, e quindi ricoverata in Rianimazione e in gravissime condizioni.
