Il centrocampista della Salernitana Galo Capomaggio ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine della partitella allo Stadio Arechi. Il mediano argentino si è soffermato nel punto stampa dello Stadio Arechi per rispondere alle domande dei giornalisti. Vari i temi trattati, dalle sue origini calcistiche alla prossima sfida col Sorrento.
Capomaggio Salernitana dichiarazioni partitella, il mediano: “Aria positiva nello spogliatoio”
Al termine della partitella di stamattina (6 settembre) allo Stadio Arechi (organizzata a causa del rinvio della sfida con l’Atalanta U23) ha parlato Galo Capomaggio. Il numero 5 granata ha risposto a varie domande, raccolte in un video da Salernitana News. Sul suo percorso calcistico, Capomaggio è molto orgoglioso: “Sono partito da categorie inferiori e sono contento di aver raggiunto Salerno, perchè penso di averlo meritato e adesso devo dimostrarlo in questa grande piazza […] Ho fatto il settore giovanile in un grande club come l’Estudiantes, poi a 21 anni ho deciso, insieme alla mia famiglia, di venire in Italia, per fare un percorso diverso.”
Sul momento dello spogliatoio dopo le due vittorie: “Nello spogliatoio si respira un’aria positiva. Abbiamo vinto due gare importanti, a Cosenza non era facile. Siamo tranquilli e ci stiamo preparando per i prossimi impegni che saranno tutti molto ravvicinati.”
Galo è stato uno dei colpi più importanti del mercato granata, voluto con forza da mister Raffaele e dal DS Faggiano: “Col direttore e il mister ho un rapporto sincero, ho sentito la loro fiducia nel volermi qui. Ho accettato ben volentieri e ora penso a dare il massimo per la Salernitana“.
I tifosi, Tascone e l’obiettivo
Non manca il pensiero di Capomaggio verso i tifosi e parlando di loro dice: “Abbiamo tanta voglia di ritrovare i tifosi, col Sorrento sarà la prima e sarà una bella emozione. Vogliamo vincere per regalargli una gioia”.
Galo ha poi risposto a una domanda su Tascone, neo compagno di squadra con cui ha condiviso anche lo spogliatoio del Cerignola, con ottimi risultati: “Tascone lo conosco bene, può darci una grande mano, si metterà a disposizione come tutti gli altri. Solitamente io gioco da play e lui da mezzala, ma in campo ci muoviamo molto“.
Infine, sul contatto con la proprietà e l’obiettivo stagionale: “La società è venuta spesso a trovarci, ho avuto una impressione positiva dal patron e dai suoi collaboratori. Ora tocca a noi riportare la Salernitana dove merita”.
