Capaccio Paestum introduce passaggi pedonali rialzati, “Zone 30”, dossi e segnaletica luminosa per ridurre la velocità nei centri abitati e aumentare la sicurezza stradale. Lo riporta SalernoToday.
Capaccio Paestum, passaggi pedonali rialzati e nuove “Zone 30” per la sicurezza stradale
La Giunta comunale di Capaccio Paestum ha varato un intervento urgente per contrastare l’eccesso di velocità nei centri abitati, approvando l’installazione di attraversamenti pedonali rialzati e l’introduzione di limiti più restrittivi. La decisione arriva dopo la relazione del comandante della Polizia Locale, Antonio Rinaldi, che ha segnalato un aumento dei sinistri legati alla guida troppo veloce, in particolare durante la notte. Per tutelare pedoni e automobilisti, l’amministrazione ha individuato come priorità la realizzazione di passaggi pedonali rialzati in asfalto stampato, progettati per costringere i veicoli a rallentare e garantire maggiore visibilità a chi attraversa.
Il piano degli interventi
Le misure interesseranno le aree considerate più critiche: Capaccio Scalo, Borgonuovo, Laura, Santa Venere, Licinella, Rettifilo e il Capoluogo. In questi tratti, il comandante della Polizia Locale dovrà istituire il limite di 30 km/h, trasformando i centri urbani in vere e proprie “Zone 30”.
Gli attraversamenti rialzati saranno corredati da segnaletica verticale che imporrà limiti pari o inferiori a 50 km/h. La delibera prevede inoltre l’installazione di dossi artificiali e di segnaletica luminosa — le cosiddette paline lampeggianti — per rendere più sicuri gli incroci ritenuti ad alto rischio. Tra i punti critici già individuati figurano l’intersezione fra Via Quistione II, Via Callimaco e la SP175, e quella fra Via Magna Grecia e Via Laghetto.
L’Azienda Speciale Paistom avrà il compito di effettuare, dove necessario, gli interventi per l’eliminazione delle barriere architettoniche, così da garantire piena accessibilità ai nuovi attraversamenti. Come evidenziato nella delibera, l’efficacia di queste misure a tutela dell’utenza più vulnerabile è ritenuta ormai incontrovertibile.
