Anche in Italia potrebbero arrivare i cani anti-Covid, ovvero cani capaci di “fiutare” le persone positive al Coronavirus. Un metodo accolto con scetticismo ma che in Europa ha iniziato a trovare spazio.
I cani anti-Covid anche in Italia, lo studio
Secondo uno studio citato da Il Messaggero i cani avrebbero “un’affidabilità del 95 per cento, superiore ai tamponi molecolari”. I tempi per avere anche nel nostro Paese un’unità ben addestrata di questi animali potrebbero essere tutto sommato molto brevi, anche se non ci sono certezze.
Il progetto italiano
Il progetto è in mano all’Onlus MDDI (Medical Detection Dogs Italy). “Ad Hannover – ha detto il direttore tecnico Aldo La Spina – hanno addestrato cani in 5-6 settimane e non è detto che anche noi non possiamo avere i cani pronti nel giro di un mese”.