Promuovere i territori attraverso i sapori, i paesaggi e le tradizioni locali: è questa la linea strategica adottata dalla Regione Campania, che con la pubblicazione sul BURC n. 52 del 28 luglio 2025 ha dato ufficialmente avvio al nuovo bando dedicato al turismo enogastronomico. L’iniziativa, finanziata con uno stanziamento complessivo di 9,5 milioni di euro, punta a sostenere progetti capaci di integrare offerta agroalimentare certificata, bellezze naturali e patrimonio culturale, per costruire un modello turistico autentico, inclusivo e sostenibile.
Campania, via al bando da 9,5 milioni di euro per il turismo enogastronomico
L’Avviso pubblico rientra nella linea di intervento “Valorizzazione del turismo enogastronomico” ed è rivolto a forme associative costituite da soggetti eterogenei: enti del terzo settore, fondazioni, imprese attive nel comparto agroalimentare, associazioni impegnate nella promozione del territorio e operatori della comunicazione turistica e culturale. Obiettivo dichiarato è quello di stimolare la destagionalizzazione e la delocalizzazione dei flussi turistici, promuovendo una fruizione più equilibrata del territorio regionale, con particolare attenzione ai temi dell’accessibilità e dell’inclusione.
Le domande potranno essere presentate tramite il portale dei servizi digitali della Regione Campania nel periodo compreso tra il 9 e il 30 settembre 2025. Tra le tipologie progettuali ammesse figurano la creazione di itinerari esperienziali, l’organizzazione di eventi territoriali, e lo sviluppo di iniziative formative ed educative che coinvolgano le comunità locali, favorendo la messa in rete dei saperi, delle tradizioni e delle produzioni locali.
“Con questo Avviso si apre un nuovo capitolo nella pianificazione turistica della Campania”, ha dichiarato l’assessore regionale al Turismo Felice Casucci. “Intendiamo costruire un sistema consapevole e partecipato, in cui le infrastrutture culturali immateriali, le realtà produttive e l’ospitalità diffusa possano dialogare tra loro. Questo bando si inserisce all’interno di una visione strategica più ampia, che include i Cammini, il progetto Praesentia, le DMO e il turismo legato all’artigianato e all’enogastronomia”.
Il modello proposto dal bando risponde agli indirizzi delineati dal Piano triennale del turismo regionale e trova riscontro anche nel primo Rapporto sul Turismo DOP, con l’obiettivo di valorizzare le eccellenze locali in un’ottica di coesione sociale e sviluppo sostenibile. L’iniziativa conferma l’impegno della Regione Campania nel promuovere un turismo identitario, diffuso e integrato, capace di generare valore economico e culturale in modo duraturo e inclusivo.