Politica, Speciale elezioni

Campania verso il voto, sfida Fico-Cirielli con affluenza decisiva

lista roberto fico presidente avellino esclusa regionali campania
Roberto Fico
Roberto Fico

La Campania si avvia alle elezioni per il rinnovo della presidenza e del Consiglio regionale nelle giornate di domenica 23 e lunedì 24 novembre 2025. Il confronto principale vede da una parte Roberto Fico, sostenuto dall’alleanza tra centrosinistra e Movimento 5 Stelle, e dall’altra Edmondo Cirielli, candidato unitario del centrodestra. Accanto ai due frontrunner restano in corsa anche Giuliano Granato, Nicola Campanile, Stefano Bandecchi e Carlo Arnese, che registrano valori più contenuti nelle intenzioni di voto.

Campania verso il voto, sfida Fico-Cirielli: gli ultimi sondaggi

Le rilevazioni effettuate negli ultimi giorni da diversi istituti indicano uno scenario caratterizzato da un vantaggio costante per Fico, ma con oscillazioni nel margine che separa i due principali candidati. Ipsos, Dire/Tecné, SWG, Noto e BiDiMedia convergono sul dato della leadership di Fico, sebbene la forbice vari in modo sensibile: i sondaggi mostrano distanze che vanno da circa sei-sette punti percentuali fino a oltre quindici, a seconda della metodologia applicata. La media delle rilevazioni più recenti colloca il vantaggio di Fico in un’area prossima alla doppia cifra, pur in un contesto ancora aperto.

Tra le priorità dell’elettorato emergono soprattutto la gestione della sanità pubblica, le condizioni del mercato del lavoro, le infrastrutture di trasporto e i temi legati alla sicurezza. L’attenzione si concentra inoltre sulla competizione tra le liste collegate ai candidati. Partito Democratico e Fratelli d’Italia si contendono il primato regionale, mentre le formazioni civiche di area riformista che affiancano il Campo largo mostrano percentuali capaci di incidere sul peso complessivo della coalizione. In alcuni sondaggi la somma delle forze a sostegno di Fico supera il dato personale del candidato, mentre nel centrodestra si rileva una sostanziale sovrapposizione tra la percentuale attribuita a Cirielli e quella della coalizione.

Un fattore determinante per l’esito finale è rappresentato dall’affluenza. Le proiezioni ipotizzano una partecipazione potenzialmente inferiore alla soglia del 50%, con stime che si collocano tra il 44% e il 49%. In questo quadro, la capacità dei candidati di attivare e mobilitare i propri elettori appare centrale, soprattutto nei principali centri urbani e nelle aree dove storicamente il voto presenta oscillazioni più marcate. Le percentuali attribuite agli altri candidati restano comprese tra lo 0,5% e poco meno del 2%.

A pochi giorni dal voto, il vantaggio di Fico risulta evidente nelle rilevazioni, ma l’esito finale resta condizionato dalla partecipazione effettiva e dalla distribuzione del voto tra indecisi e potenziali astensionisti.

Campaniaedmondo cirielliElezioni regionaliRoberto Fico

Ultime notizie