Oggi, 12 febbraio, alle ore 14.45, come ogni venerdì il governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca parla in diretta sui social network. Il presidente farà il punto della situazione sull’andamento dell’emergenza Covid.
Oggi, inoltre, si terrà il consueto monitoraggio dell’Iss che deciderà il cambiamento di colore per le Regioni. Vediamo insieme tutti gli aggiornamenti. Quale sarà il destino della Campania? Secondo gli ultimi dati diffusi dalla Fondazione Gimbe sull’andamento dell’epidemia Covid, la Campania rischia il passaggio in zona arancione.
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Diretta di De Luca oggi 12 febbraio: la situazione Covid in Campania
Nuova diretta del Governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca. Per quanto riguarda l’emergenza Coronavirus in Campania, la curva dei contagi è tornata a salire. Secondo il report dell’Unità di crisi Regionale, sono 30 i comuni in Campania che rischiano di passare in zona rossa.
Di questi, 16 comuni sono nella provincia di Napoli. Altri 7 a Caserta, 4 in provincia di Salerno e due ad Avellino. Un solo comune a rischio, invece, in provincia di Benevento. I dati si riferiscono al periodo che va dal 26 gennaio e il 9 febbraio. I comuni maggiormente a rischio sono quelli che hanno una percentuale di positivi compresa in tre fasce: 28-32%; 32-36% e 36-40%.
Intanto, il bollettino diramato ieri 11 febbraio, ha evidenziato 1.694 nuovi casi su 21.458 tamponi processati, 12 decessi e 1.140 guariti. Il tasso di positività si attesta al 7.89%
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La situazione degli ospedali in Campania
Si aggrava la situazione degli ospedali per l’emergenza Covid in Campania. Il report dell’Unità di Crisi Regionale diramato nella giornata di ieri, giovedì 11 febbraio, riporta una situazione quasi al collasso. Il 58,20% dei posti letto di Terapia Intensiva è occupato. Per quelli di degenza ordinaria l’occupazione è arrivata all’82,70%.
Spostamenti tra Regioni vietati: ipotesi decreto ponte fino al 5 marzo
Sarà ancora vietato spostarsi tra regioni? Il governo deciderà nelle prossime ore, dopo l’incontro con i governatori, che chiederanno comunque di mantenere lo stop ai agli spostamenti.
Il ministro Boccia ha spiegato che in questo momento si valuta una proroga fino al 5 marzo (l’attuale divieto sarà in vigore fino al 15 febbraio) che potrebbe essere varata dal governo uscente d’accordo con Mario Draghi.
