Con l’avvio del nuovo anno scolastico, in Campania torna al centro dell’attenzione il tema della sicurezza degli edifici. Secondo l’ultimo report di Tuttoscuola, pubblicato il 31 agosto 2025 e intitolato “La mappa degli edifici totalmente irregolari”, la regione risulta tra le più esposte a livello nazionale per carenze strutturali e amministrative.
Campania, allarme sicurezza nelle scuole
Il dossier, basato sui dati del Portale unico del Ministero dell’Istruzione e del Merito, evidenzia che nel periodo 2023–2024 3.588 edifici scolastici italiani, pari al 9% delle quasi 40mila strutture censite, risultavano privi di qualsiasi certificazione di sicurezza. La Campania, con 674 scuole non in regola, rappresenta il 18,4% del totale regionale, un valore più che doppio rispetto alla media nazionale.
La regione si colloca al terzo posto in Italia per incidenza di edifici “totalmente irregolari”, superata solo da Abruzzo e Calabria. Un dato che preoccupa ancor più se si considera che queste aree rientrano tra quelle a maggiore rischio sismico del Paese.
Un patrimonio edilizio datato
Il quadro campano riflette un problema storico: gran parte del patrimonio scolastico è costituito da edifici vecchi, spesso non adeguati alle più recenti normative antisismiche ed energetiche. La mancanza di certificazioni non riguarda quindi semplici aspetti burocratici, ma segnala una carenza totale di conformità in termini di agibilità, prevenzione incendi e sicurezza strutturale.