Nel panorama del calciomercato moderno, dove i social spesso fungono da canale parallelo per lanciare messaggi più o meno velati, il caso di Mattia Tascone non passa inosservato. Il centrocampista napoletano, originario del quartiere Materdei, ha pubblicato un messaggio diretto alla famiglia – «mi mancate da morire» – che suona come un chiaro segnale: vuole tornare vicino casa, a Salerno, e riabbracciare l’allenatore Giuseppe Raffaele come riportato dal quotidiano Il Mattino oggi in edicola.
Calciomercato Salernitana, Tascone spinge
Attualmente sotto contratto con il Cerignola, che ha fissato il proprio ritiro a San Giovanni Rotondo, Tascone ha espresso in modo inequivocabile la sua volontà di approdare alla Salernitana. Il legame con il tecnico granata è saldo: Raffaele lo aveva già inserito tra i suoi fedelissimi nella precedente esperienza pugliese, insieme all’attaccante Luigi Cuppone. Proprio quest’ultimo resta tra i profili più graditi all’allenatore, ma il prezzo – 220mila euro – frena al momento ogni trattativa. Non è escluso che se ne riparli in inverno.
Il direttore sportivo Daniele Faggiano continua intanto a sondare alternative per rinforzare il reparto offensivo, valutando profili come Lanini, Vido e Biasci. Ma la priorità resta la mediana, dove l’identikit tracciato da Raffaele è preciso: servono centrocampisti abili nei duelli, aggressivi nel pressing e capaci di interpretare schemi ad alta intensità. Tascone risponde perfettamente a questi requisiti. Il suo costo è contenuto, inferiore ai 100mila euro, e il Cerignola sembra già essersi attivato per individuare un sostituto. Il club potrebbe lasciare partire il giocatore entro i primi giorni di agosto.
Nel frattempo, la Salernitana prosegue la propria opera di snellimento della rosa. L’ingaggio elevato di Giulio Maggiore è fuori dai parametri della categoria, motivo per cui sono in corso trattative con Spezia e Palermo. Su Legowski ci sono interessamenti da Venezia e Pafos. Proprio il Venezia potrebbe tornare sul mercato per un difensore in caso di cessione di Idzes, conteso dal Genoa ma ancora senza accordo tra i club. Un’uscita che potrebbe riaccendere i riflettori su Lovato, seguito dal Sassuolo, ma deciso a rimanere in Serie A. In uscita anche Daniliuc, per il quale si apre la pista estera, e Bradaric, promesso al Verona.
Il trofeo Iervolino, in programma il 10 agosto con l’amichevole contro la Reggina, rappresenterà uno snodo cruciale anche per il mercato: Faggiano punta a completare entro quella data gli innesti in difesa e sulla fascia destra. Proseguono i contatti per Gian Marco Ferrari, esperto centrale ex Sassuolo, non insensibile all’interesse granata. Piacciono anche Angileri del Monopoli (sul quale c’è anche il Benevento) e Cargnelutti del Crotone. Sulla fascia destra, si monitora Longobardi, con l’entourage al lavoro per ottenere condizioni favorevoli dal Rimini. Raffaele gradisce anche Viteritti, attuale capitano del Monopoli e suo ex giocatore a Potenza.
In porta, resta in sospeso la questione Sepe: il portiere ha un ingaggio da un milione di euro che ostacola qualsiasi rescissione o riduzione dell’ingaggio. Pisseri, invece, attende un segnale e resta in stand-by.
Intanto, con il mese di agosto alle porte, i tifosi avranno un’unica occasione pubblica per vedere all’opera la squadra: l’amichevole del 10 agosto sarà l’unico appuntamento a porte aperte, prima di due gare casalinghe blindate all’Arechi e del divieto di trasferta.
