La Salernitana continua a guardare in casa Cerignola per il proprio calciomercato, visto che al da tempo osservato Mattia Tascone si è aggiunto nella lista del DS Faggiano anche Luca Russo. Il classe 99′ è un esterno sinistro in grado di giocare anche sull’altra fascia, che ha performato particolarmente bene la scorsa stagione con mister Raffaele.
Calciomercato Salernitana Tascone Russo, Faggiano pesca ancora a Cerignola?
L’Audace Cerignola sembra ormai la zona d’interesse principale del calciomercato della Salernitana. Dopo gli arrivi di mister Giuseppe Raffaele, Ismail Achik (prelevato dal Bari, ma passato in gialloblu la scorsa stagione in prestito) e Galo Capomaggio, la dirigenza granata guarda ancora alla Puglia per rinforzare la rosa. Quello di Mattia Tascone è un nome che circola da diverso tempo. Il centrocampista vorrebbe tornare a lavorare con Raffaele e sembra averlo comunicato anche alla società gialloblu. L’ipotesi prende corpo anche grazie all’assenza di Tascone nell’allenamento congiunto che ha visto il Cerignola sfidare ieri l’Altamura. La dirigenza pugliese chiede circa 100mila euro per il classe 2000, che potrebbe così riformare la cerniera di centrocampo con Capomaggio.
Quello di Tascone però potrebbe non essere l’ultimo acquisto della Salernitana dal Cerignola. I granata infatti hanno bisogno di un altro esterno sinistro oltre Luca Villa, che ha ben figurato nelle amichevoli. Il nome nuovo, secondo Il Mattino, sarebbe quello di Luca Russo (in foto, ndr). Il napoletano classe 1999 può giocare su entrambe le fasce e nella scorsa stagione con Raffaele in panchina ha raggiunto il suo record di assist stagionali (ben 8 in 37 presenze). Per lui si tratterebbe di un ritorno a Salerno, date le 25 presenze con 4 gol nell’Under 17 granata della stagione 15/16. Non manca però la concorrenza, visto che dalla Serie B e C hanno messo gli occhi su Russo rispettivamente la Carrarese e il Cosenza. Vedremo se la trattativa si svilupperà col passare dei giorni, mentre sulla corsia opposta il nome caldo è sempre quello di Gianluca Longobardi del Rimini.