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Le migliori frasi, testi canzoni di Brunori Sas: le più belle

Brunori Sas, pseudonimo di Dario Brunori nato a Cosenza, il 28 settembre 1977, è un cantautore, polistrumentista e produttore discografico italiano. Scopriamo insieme le migliori frasi, testi e canzoni più belle di Brunori Sas.

Le frasi, testi e canzoni di Brunori Sas: le più belle

Di seguito una selezione di frasi, testi e canzoni più belle di Brunori Sas:

 

Oh

Suddito del Regno di Milano
Mi presento col cappello in mano
Mi inchino alla multinazional che mi versa i danari per scrivere e cantare
Prono alla promo musicale, mi vesto da giullare e inizia il baraccon

Sotto casa mia a San Fili i ragazzini
Si divertono a intonare canti con un cellulare
Fabbricato da un’azienda di Pechino o di Seoul
Da un bambino come loro o poco più

Me gusta la playa
Me gusta nuotar
Me gusta mostrare l’addominale lungo il lungomar
Me gusta la chica
Me gusta bailar

Capita così
Che un bel giorno ti guardi allo specchio
E ti trovi più vecchio
Di parecchio

Mio fratello Alessandro ormai sviene sempre
Forse ha qualcosa nel cuore, forse nella mente
Ma visto che un poco di lui alberga anche in me
Mi prenderò cura di lui per curarmi di me

Possiamo godere, provare piacere
Possiamo versarci qualcosa da bere
Possiamo fumare anche tutte le sere

Volevo scriverti una canzone speciale
Una canzone per tirarti su
Col ritornello che pian piano sale
E le lacrime che vanno giù
Però ti devi accontentare
Io non so fare davvero di più
E se qualcuno dice che è banale
Facciamo finta che l’hai scritta tu
Che l’hai scritta tu

Questi parlano come mangiano e infatti mangiano molto male
Sono convinti che basti un tutorial per costruire un’astronave
E fanno finta di non vedere
E fanno finta di non sapere
Che si tratta di uomini
Di donne e di uomini

Bello appare il mondo agli occhi di Francesco
Coi baci della nonna e il panino fresco fresco
Bello appare il mondo agli occhi di Lorenzo
Che col suo teletrasporto gira tutto l’universo
Bello dovrebbe apparire il mondo anche a te
Che invece sei sempre nervoso
Chissà poi perché

Vuoi fare l’amore o vuoi solo godere?
La linea è sottile, la posso intuire
Dal modo in cui mi mordi il labbro superiore
Dalla tua bocca che stringe e non mi lascia scappare

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