Ha passato la notte al freddo, nei boschi tra Marone e Zone. Caduto in una scarpata mentre percorreva un sentiero, nel tardo pomeriggio di martedì 18 aprile, non era più in grado di proseguire e nemmeno di dare l’allarme utilizzando il cellulare.
L’uomo precipitato nella scarpata, salvato dalle sue urla
L’uomo di 42 anni bresciano ha chiesto aiuto, gridando con la tutta la voce che aveva in corpo. Sono state proprio le sue urla disperate ad attirare l’attenzione di un residente di via Grumello a Marone che nella prima mattina di oggi, mercoledì 19 aprile, ha fatto scattare l’allarme.
La macchina dei soccorsi si è mossa immediatamente: i familiari avevano infatti segnalato il suo mancato ritorno a casa del 42enne e già nella serata di martedì era stato allestito un campo base per avviare le ricerche. Il 42enne è stato quindi raggiunto in poco tempo dalle squadre dei Vigili del fuoco che erano già presenti nella zona e poi affidato alle cure dei sanitari del 118. Le sue condizioni non sarebbero preoccupanti, nonostante le ferite riportate e la notte passata all’addiaccio. Il 42enne è stato trasportato, in codice giallo, alla Poliambulanza di Brescia: se la caverà.