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Arriva il bonus auto: chi può beneficiarne e quali sono le soglie ISEE per la nuova rottamazione

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Bonus Revisione Auto

Arriva il bonus auto: chi può beneficiarne e quali sono le soglie ISEE per la nuova rottamazione. La nuova rottamazione auto, prevista nella revisione del PNRR, offrirà incentivi per la sostituzione di veicoli termici obsoleti con auto elettriche.

Arriva il bonus auto: cosa prevede la nuova rottamazione

La nuova rottamazione auto, prevista nella revisione del PNRR, offrirà incentivi per la sostituzione di veicoli termici obsoleti con auto elettriche. Per le persone fisiche, l’importo degli incentivi varierà in base al reddito, che non dovrà superare i 40.000 euro. Per le microimprese, il bonus sarà pari al 30% del valore del veicolo, con un limite massimo di 20.000 euro. Di seguito, i dettagli sui requisiti e le soglie ISEE.

Nei prossimi mesi, è prevista l’attivazione di una nuova rottamazione auto. Cittadini e piccole imprese potranno accedere a incentivi per sostituire veicoli inquinanti con auto elettriche. Questa iniziativa è stata inclusa nella proposta di revisione del PNRR su cui il governo sta lavorando e prevede di destinare quasi 600 milioni di euro, provenienti da fondi europei, dal piano di installazione delle colonnine di ricarica ai nuovi incentivi.

Per le persone fisiche sono stati stabiliti dei requisiti ISEE per accedere alla rottamazione: chi ha un reddito inferiore a 30.000 euro potrà beneficiare di un contributo di 11.000 euro, mentre per chi ha un ISEE compreso tra 30.000 e 40.000 euro, l’importo scende a 9.000 euro. Per le imprese, il contributo sarà pari al 30% del costo del nuovo veicolo, con un limite massimo di 20.000 euro.

Cos’è il nuovo bonus auto

La nuova rottamazione prevede la cessione di un veicolo a motore termico, alimentato a benzina o gasolio, per sostituirlo con un veicolo a zero emissioni. Pertanto, chi desidera accedere al contributo dovrà rottamare la propria auto e acquistarne una nuova, elettrica. L’obiettivo di questa misura, secondo i piani del governo, è di sostituire circa 39.000 veicoli, aumentando così il numero di auto elettriche circolanti in Italia. Un obiettivo per il quale è prevista una scadenza, fissata al 30 giugno 2026, nell’ambito del Pnrr.

I requisiti e soglie Isee

Non tutti possono accedere all’incentivo. Sebbene molte informazioni siano ancora in fase di definizione, si sa che il bonus è destinato a persone fisiche residenti in aree urbane funzionali, che soddisfano specifici requisiti di reddito. L’importo dello sconto sarà calibrato in base alle soglie Isee dei richiedenti, che dovrebbero essere le seguenti:

Il limite massimo per accedere al bonus sarà di 40.000 euro: chi ha un reddito superiore non potrà beneficiarne. I veicoli idonei appartengono alla categoria M1, ovvero le automobili destinate al trasporto di persone, con un massimo di 8 posti a sedere (escluso il conducente).

Modalità per le microimprese

L’incentivo sarà disponibile anche per le piccole imprese, con l’obiettivo di promuovere l’acquisto di veicoli commerciali a basse emissioni. Tuttavia, per queste ultime, il funzionamento sarà diverso. Il contributo potrà essere utilizzato per l’acquisto di veicoli delle categorie N1 e N2, progettati per il trasporto di merci fino a 3,5 e 12 tonnellate rispettivamente. L’importo del bonus sarà calcolato in modo differente: esso corrisponderà circa al 30% del valore della nuova auto elettrica, ma sarà necessario rimanere entro un limite di 20.000 euro per poterlo ricevere. Al momento non si conosce la data di avvio dell’incentivo né le modalità per richiederlo. Sarà il ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica a fornire tutte le informazioni necessarie.

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