La Squadra Mobile di Bologna ha identificato un ragazzo di sedici anni come responsabile del pestaggio avvenuto a San Mamolo a fine gennaio. Il giovane è attualmente sotto indagine per lesioni. Nella documentazione dell’inchiesta è presente anche un video che ha registrato l’intera scena, prima dell’aggressione nei confronti del professor Giancarlo Gregori e dell’arrivo delle forze dell’ordine.
Professore picchiato nel palazzo di casa da un gruppo di adolescenti
Calci, pugni e un’aggressione documentata in video. È la terribile esperienza vissuta da Giancarlo Gregori, professore di musica, lo scorso 25 gennaio in via San Vittore.
Un filmato registrato dallo stesso Gregori ha immortalato la scena poco prima del pestaggio. Nel video si sente l’uomo che avverte i ragazzi di aver chiamato la polizia e che sta filmando tutto. Uno di loro, invece di allontanarsi, risponde con tono minaccioso: “Chiama la polizia, dopo vediamo”.
Dalle parole alla violenza
La banda di adolescenti tra i 15 e i 16 anni era infastidita dalle lamentele dell’uomo per gli schiamazzi notturni.
Dopo un battibecco, hanno forzato l’ingresso del palazzo e sono saliti fino alla sua porta.
Quando Gregori ha aperto, è stato preso a calci e pugni, riportando contusioni e un trauma al volto con 15 giorni di prognosi.
Le forze dell’ordine hanno già individuato un sedicenne come autore materiale del pestaggio. Il giovane è stato iscritto nel registro degli indagati per lesioni.
Le reazioni dell’avvocato della vittima
Il legale di Gregori ha commentato con sconcerto la versione del ragazzo: “Rimane perplesso rispetto alle dichiarazioni rese dal minorenne, che parla di un ‘colpo di karate per difendersi’, senza rendersi conto della gravità di ciò che ha fatto.”
L’inchiesta è ancora in corso e non si escludono ulteriori provvedimenti nei confronti del gruppo di minorenni, soprattutto per violazione di domicilio e aggressione aggravata. Un episodio inquietante che rilancia il dibattito sulla violenza giovanile e la sicurezza nei quartieri residenziali.
