Cronaca Salerno, Salerno

Blitz antimafia a Salerno, duro colpo al clan Fezza-De Vivo: 80 arresti all’alba

antimafia Salerno
Le forze dell'ordine
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Blitz antimafia a Salerno, duro colpo al clan Fezza-De Vivo di Pagani: eseguite oltre 88 misure cautelari personali (79 in carcere e 9 ai domiciliari). Oltre un centinaio in totale gli indagati. Contestualmente il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Salerno ha eseguito un decreto di sequestro preventivo di urgenza.

Le accuse per gli indagati sono a vario titolo, di associazione di stampo mafioso, associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, tentato omicidio, estorsione aggravata, riciclaggio, detenzione e porto illegali di armi, tutti aggravati dal metodo e dalle finalità mafiose, nonché di associazione per delinquere finalizzata al furto, ricettazione e riciclaggio di autovetture di grossa cilindrata.

Blitz antimafia a Salerno, duro colpo al clan Fezza-De Vivo: 80 arresti all’alba

In data odierna, la Squadra Mobile di Salerno ed il Reparto Territoriale Carabinieri di Nocera Inferiore hanno dato esecuzione a due ordinanze cautelari, la prima emessa dal G.I.P. del Tribunale di Salerno, su richiesta della Procura della Repubblica di Salerno – Direzione Distrettuale Antimafia di Salerno – e la seconda emessa dal G.I.P. presso il Tribunale dei minorenni di Salerno, su richiesta della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Salerno, nei confronti complessivamente di 88 indagati, di cui tre minorenni (79 destinatari della custodia cautelare in carcere e 9 degli arresti domiciliari), tra cui figurano elementi di spicco e appartenenti al clan “FEZZA – DE VIVO”, nonché ulteriori soggetti, inseriti nel contesto delinquenziale del Comune di Pagani e delle aree contigue.

L’operazione, che ha visto impegnate numerose unità operative della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri, con il supporto anche di elicotteri e di unità cinofile per la ricerca di armi e stupefacenti, si è estesa in diversi territori, con il suo fulcro nel comune di Pagani, quale base dell’Organizzazione Criminale, con diramazione in altri comuni prevalentemente delle province di Salerno e Napoli.

Contestualmente il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Salerno sta eseguendo un decreto di sequestro preventivo di urgenza, emesso da questa Procura, nei confronti di beni di valore, di vario genere, nella disponibilità degli indagati, il cui possesso non risulta giustificato dalle possidenze reddituali.

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