Incendio e bimbi ustionati all’asilo a Bergamo durante una recita, il padre che ha versato il bioetanolo sul fuoco, unico indagato, ammette questa mattina: “Lo avevo portato io”.
Bimbi ustionati all’asilo a Bergamo, il padre ammette
Erano tutti seduti in cerchio attorno al braciere: cinque bambini e tre papà volontari. Quella mattina erano impegnati nell’attività di orienteering: dovevano imparare a orientarsi nel cortile leggendo una mappa. Poi l’idea di arrostire dei marshmallow. È il quarantenne Roberto Tornicelli, uno dei papà, a occuparsene.
Oggi al pubblico ministero Silvia Marchina, ha ammesso di aver portato lui quel flacone di bioetanolo così come la pentola che stava usando. Il fuoco sembrava non accendersi, e allora la decisione di usare ancora combustibile.
Le condizioni di salute dei due bambini ricoverati
La fiamma improvvisa ha investito sia Tornicelli, sia due dei bambini più vicini: una bimba di quattro anni che festeggiava il compleanno proprio quel 30 maggio e un maschietto della stessa età.
La prima è ancora ricoverata in serie condizioni, mentre il secondo è meno grave. L’unico indagato è proprio il quarantenne di Osio Sopra, Tornicelli con l’accusa di lesioni colpose gravissime.