Dramma a Romano di Lombardia, in provincia di Bergamo, dove un imprenditore è morto schiacciato da circa 25mila forme di formaggio Grana Padano. Le forme di Grana sono cadute nella serata di domenica 6 agosto nel capannone di un caseificio a causa del cedimento delle scaffalature. Il titolare 75nne che in quel momento si trovava a lavorare è rimasto schiacciato sotto i formaggi.
Bergamo, imprenditore schiacciato da 25mila forme di Grana Padano
Sul posto sono intervenuti circa 20 vigili del fuoco del comando di Bergamo e dai distaccamenti di Romano di Lombardia, Treviglio e Dalmine. Intervenuti anche i carabinieri e i mezzi del 118 per le ricerche del 75enne sotto le forme di Grana.
Si sono rivelate nulle, però, le speranze di trovarlo vivo per via del quantitativo e il peso dei formaggi. Il corpo senza vita dell’imprenditore è stato trovato dai soccorritori dopo una notte di ricerche.
La dinamica
Ancora da chiarire le cause del cedimento degli scaffali. Potrebbe essere accaduto a causa di un guasto al sistema che movimenta le stesse forme e che il titolare del caseificio stava utilizzando. La caduta di un primo scaffale, alto fino al soffitto, ha causato un micidiale effetto domino e l’uomo è stato travolto senza avere scampo.