Benevento, Cronaca Benevento

Strage di Paupisi, buone notizie per Antonia Ocone: migliorano le sue condizioni, ha riconosciuto il fratello e altri parenti

strage paupisi come sta unica sopravvissuta antonia ocone
Il luogo dove è avvenuta la tragedia
Il luogo dove è avvenuta la tragedia

Migliorano le condizioni di salute di Antonia Ocone, unica sopravvissuta alla strage di Paupisi nel Sannio: riconosce il fratello e altri parenti. Il percorso di riabilitazione sarà lungo.

Strage di Paupisi, migliorano condizioni di salute di Antonia Ocone: riconosce familiari e avanza nella riabilitazione

Proseguono i progressi clinici di Antonia Ocone, 17 anni, unica sopravvissuta alla drammatica strage familiare di Paupisi. La ragazza, ricoverata presso la Terapia Intensiva del Neuromed di Pozzilli (Isernia), ha iniziato a riconoscere il fratello maggiore e altri familiari che la vanno a trovare, come ha riferito questa mattina Valeria Marinò, primario della struttura.

«Apre gli occhi – ha spiegato la dottoressa – e in certi momenti riconosce soprattutto i membri della famiglia. Non è ancora in grado di parlare, quindi non possiamo avere un quadro completo, ma si muove e riesce a girarsi nel letto». Il percorso di recupero di Antonia sarà lungo e complesso, sia dal punto di vista motorio che psicologico, ha aggiunto il primario Marinò: «Tuttavia, sul lungo periodo, possiamo attendere segnali positivi».

La giovane, lo scorso 30 ottobre, fu colpita dal padre con una grossa pietra mentre dormiva, l’unica a sopravvivere tra le persone presenti in casa. Nell’attacco perse la vita la madre e il fratello minore di 15 anni. L’autore della strage, Salvatore Ocone, 58 anni, è attualmente detenuto nel carcere di Benevento, in attesa della perizia. La ripresa di Antonia rappresenta un piccolo barlume di speranza in una vicenda drammatica che ha sconvolto la comunità di Paupisi.

omicidioPaupisi

Ultime notizie