Blitz antidroga all’alba a Benevento diretto dalla DDA di Napoli e condotta dalla Guardia di Finanza di Benevento: quattordici arresti e ventiquattro indagati.
Benevento, operazione antidroga
Nel mirino degli inquirenti una presunta associazione per delinquere finalizzata allo spaccio di droga. In manette sono finiti:
- Annamaria Calabrese, 52 anni
- Carmine Ianniello, 30 anni
- Angelo La Montagna, 27 anni
- Grazia Lepore, 45 anni
- Daniele Pizzone, 27 anni
- Graziano Somma, 31 anni
- Giuseppe Tassella, 37 anni
- Matteo Ventura, 26 anni
- A loro si aggiungono altre sei persone del Napoletano.
- Obbligo di dimora per altri quattro sanniti
- Promotore-organizzatore dell’associazione, secondo i magistrati, sarebbe Giuseppe Martucci, 29enne di Casoria.
Secondo quanto si apprende nell’ordinanza, sarebbe stata costituita una stabile struttura organizzativa, con suddivisione di ruoli, allo scopo di commettere una pluralità indeterminata di reati come l’acquisto, il trasporto, la distribuzione, il commercio, la vendita, l’offerta in vendita, l’intermediazione, la cessione, la ricezione a qualsiasi titolo, la consegna e l’illecita detenzione di marijuana, hashish, cocaina e semi di canapa indiana.
L’obiettivo sarebbe stato quello di monopolizzare il mercato della droga nella città di Napoli e a Benevento, attraverso una struttura piramidale, costituendo vere e proprie piazze di spaccio: l’organizzazione avrebbe previsto una accurata ripartizione dei compiti, con ramificata diffusione delle attività sul territorio, con punti di vendita in aree determinate sulle quali venivano smerciate le sostanze, curando i rapporti con gli acquirenti, organizzando l’approvvigionamento e lo spaccio, ma anche predisponendo la gestione economica, l’acquisto, il trasporto, l’occultamento, la cessione.