A Benevento, durante l’udienza in Corte d’Assise, la testimonianza del cognato della madre del neonato morto a cinque mesi: ha dichiarato che il piccolo sarebbe stato colpito da un cuginetto di due anni. La madre resta imputata per maltrattamenti. Lo riporta Il Mattino.
Benevento: neonato morto a cinque mesi, testimonianza in aula
Nell’udienza di ieri martedì 18 novembre davanti alla Corte d’Assise di Benevento, è stato ascoltato il cognato della madre di Gabriel, il neonato di cinque mesi morto il 28 gennaio 2022 all’ospedale Santobono di Napoli. Secondo la testimonianza, il piccolo sarebbe stato colpito al capo con una spazzola da un cuginetto di due anni mentre si trovava tra le braccia del teste.
La madre, I.C., 27 anni, è imputata con l’accusa di maltrattamenti e lesioni che, secondo i medici, avrebbero portato alla sindrome del bambino scosso. Il cognato, già sentito subito dopo il decesso dai carabinieri, ha ribadito che la madre non avrebbe mai procurato ferite al piccolo e lo ha sempre trattato con cura.
Il giorno precedente alla tragedia, Gabriel aveva mostrato rossore sulla testa e gonfiore, motivo per cui era stato consultato il pediatra e successivamente ricoverato al Fatebenefratelli. Dopo le dimissioni e il ritorno a casa, la sera del 25 gennaio il neonato ha avuto difficoltà respiratorie e si è addormentato senza più svegliarsi. Portato al pronto soccorso del San Pio, è stato trasferito al Santobono, dove è avvenuto il decesso. La prossima udienza, fissata per il 20 gennaio 2026, vedrà l’audizione dei consulenti del pubblico ministero che hanno eseguito l’autopsia.
