Dipendente di un bar-tabaccheria a Benevento finisce a processo con l’accusa di appropriazione indebita: si era impossessata di 10mila euro e di Gratta e Vinci che l’esercizio vendeva ai clienti. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.
Benevento, dipendente di un bar-tabaccheria a processo
Nella giornata di ieri, lunedì 18 settembre, la donna di 26 anni di San Leucio del Sannio è comparsa davanti al gup Roberto Nuzzo. Ha sempre sostenuto di essersi impossessata del denaro e dei tagliandi come contropartita del denaro che il datore di lavoro le doveva.
Dal canto suo, il datore si è costituito parte civile. Il procedimento penale che vede la donna imputata è stato fissato per il 14 dicembre.