“Un gesto simbolico ma profondo, di coerenza e di rispetto verso la città”. Con queste parole Maurizio Mirra ha annunciato le proprie dimissioni dal Consiglio comunale di Battipaglia, aprendo una nuova fase per il movimento Civica Mente. Al suo posto subentra Valerio Giampaola, segretario del movimento e primo dei non eletti alle elezioni del 2021.
Battipaglia, Maurizio Mirra annuncia le dimissioni dal Consiglio comunale
Durante la conferenza stampa, svoltasi presso la sede di Civica Mente, Mirra ha raccontato con sincerità il percorso che ha portato a questa decisione: “Abbiamo scelto di compiere un passo di rottura, un gesto di verità verso noi stessi e verso la città. Non vogliamo assistere passivamente al declino del dibattito politico. Dimettermi non è un addio, anzi! È un modo per dire che la politica non è possesso, è servizio. Non siamo attaccati alla sedia, ma ai valori che ci hanno spinto a impegnarci”.
Nel suo intervento, Mirra ha ricordato i risultati ottenuti: “In questi quattro anni abbiamo presentato oltre 80 atti tra mozioni, interrogazioni e proposte. Nessun consigliere d’opposizione, nella storia di Battipaglia, aveva mai fatto tanto. Abbiamo lavorato con passione, portando in Aula non solo critiche ma soluzioni concrete. Abbiamo dimostrato che si può fare politica con serietà e competenza”.
Commosso, ha voluto ringraziare la squadra e i cittadini: “Ringrazio i 2.300 battipagliesi che mi hanno scelto come candidato sindaco, gli oltre 1.800 che hanno votato Civica Mente e i 24 candidati che continuano a lavorare con noi. Questo passaggio non è una fine, ma una continuità. Siamo una comunità, prima che un movimento”.
Le dichiarazioni di Valerio Giampaola
A raccogliere il testimone è Valerio Giampaola, che dopo anni di lavoro organizzativo entra in Consiglio comunale. “Non è facile raccogliere l’eredità di Maurizio – ha dichiarato – ma lo farò con umiltà e determinazione. Gli 87 atti da lui prodotti sono un patrimonio di impegno e di amore per Battipaglia. Continuerò quel percorso, perché la nostra città ha bisogno di politica viva, di ascolto e di responsabilità condivisa”.
Giampaola ha poi aggiunto un messaggio di fiducia e di squadra: “Questo passaggio non è un arretramento, è un raddoppio. Da oggi Civica Mente avrà due consiglieri: chi ha rappresentato la nostra voce finora e chi continuerà a farlo in Aula. È la dimostrazione che la forza di un gruppo è più grande dell’ambizione di un singolo. Battipaglia ha bisogno proprio di questo: opporre al modello di “uomini soli al comando” scesi in terra a “salvare” la città”, quello opposto di lavoro di squadra che, con responsabilità, visione comune e competenza, progetta il presente e il futuro di una città grande e importante come la nostra”
Il movimento ha infine annunciato la convocazione di un congresso interno per eleggere il nuovo segretario e ampliare la rete civica in vista dei prossimi appuntamenti politici. “Civica Mente – ha concluso Giampaola – sarà il cuore di una coalizione aperta, fatta di persone competenti e innamorate della città. Battipaglia ha bisogno di cura, di cultura politica e di passione civile. Non ci interessa il potere, ci interessa il futuro”.
L’appello di Mirra
La conferenza si è chiusa con l’appello di Mirra alla partecipazione dei cittadini: “La politica non è un mondo distante, è ciò che viviamo ogni giorno: le strade, le scuole, i parchi dei nostri figli. È tempo di impegnarsi in prima persona. Chi vuole bene a Battipaglia, si faccia avanti. Noi ci siamo, e continueremo a esserci”.