Cinema, cultura e crescita personale dei giovani saranno al centro dell’incontro in programma oggi alle 19 presso l’associazione Figli in Famiglia di San Giovanni a Teduccio. L’occasione è la presentazione del cortometraggio “Un Bacio”, firmato dal regista salernitano Rocco Ancarola, già apprezzato per la sua capacità di raccontare il territorio con autenticità.
“Un Bacio”: il Cilento diventa un set naturale
Realizzato interamente nel paesaggio luminoso e selvaggio del Cilento, il corto trasforma Palinuro in un teatro naturale, valorizzandone l’identità culturale e l’atmosfera sospesa.
La storia segue due tredicenni che si sfidano a calcetto: in palio un bacio o una semplice bottiglia di latte. Un finale aperto, scelto volutamente come metafora del desiderio, di ciò che resta sospeso, di quel “quasi” che accompagna i passaggi più delicati della crescita.
Come quel bacio mancato, anche la cultura diventa una tensione verso qualcosa di più grande: un invito a provare, sognare, esplorare.
Una squadra creativa giovane e affiatata
La sceneggiatura porta la firma di Corrado Monina e Giulio Pattenò, mentre la fotografia è affidata allo sguardo sensibile di Giulia Rosco. Rocco Ancarola dirige con uno stile asciutto e realistico, restituendo freschezza e verità alla narrazione.
Il corto è candidato al Giffoni School Experience ed è in concorso a Linea d’Ombra – Festival Culture Giovani, due realtà che valorizzano i talenti emergenti.
Il talk: quando la cultura diventa un motore di possibilità
Dopo la proiezione, si terrà un talk moderato dal giornalista Ciro Cacciola, che guiderà un confronto sul ruolo della cultura come strumento di crescita e identità per i giovani del territorio.
Interverranno:
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Rocco Ancarola, regista
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Raffaele Esposito, attore
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Franco Iavarone, attore
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Enzo Nicolella e Nello Briganti, Associazione Presepiale Napoletana
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Salvatore Presutto, testimone del valore educativo della cultura
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Referenti Alchemia Picture
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Ermanno Giamberini, AD Contra Group
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Carmela Manco, presidente Figli in Famiglia
Un dialogo tra arti, vite e territorio
Cinema, teatro, arte presepiale e testimonianze personali entreranno in dialogo per raccontare come la cultura possa diventare un ponte, un motore di rinascita e nuove prospettive per i ragazzi di San Giovanni a Teduccio e dell’intera area.
La serata è sostenuta da Contra Group, che con il progetto ContraXCulture promuove iniziative capaci di valorizzare i territori, alimentare la creatività giovanile e costruire nuovi orizzonti di crescita.
