Mattinata di follia quella appena trascorsa nel carcere di Ariano Irpino dove un agente penitenziario e un ispettore sono stati presi a schiaffi e pugni da un detenuto. Lo denuncia Tiziana Guacci, segretario regionale per la Campania del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria.
Ariano Irpino, agente e ispettore presi a schiaffi e pugni in carcere
โร di questa mattina la notizia dellโennesima aggressione di un detenuto nei confronti di un agente di Polizia Penitenziaria, a cui ha dato uno schiaffo, e di un Ispettore, colpito con un pugnoโ, denuncia. โLโuomo, allโimprovviso, senza alcuna ragione si รจ scagliato contro lโagente lamentandosi perchรฉ allโinterno della saletta socialitร era stato rimosso un rudimentale bilanciere per pesi e con quello voleva allenarsi. Lo ha colpito con uno schiaffo e poi, arrivato sul posto lโIspettore, gli ha tirato contro un pugno. Solo grazie allโintervento di altri poliziotti si รจ evitato il peggioโ.
โLa situazione al carcere di Ariano Irpino รจ allarmante anche perchรฉ anche nelle scorse settimane altri agenti hanno subito aggressioni da parte della popolazione detenuta. Il personale รจ sempre meno, anche a seguito di questi eventi oramai allโordine del giorno. Prevediamo unโestate di fuoco se non si prenderanno immediatamente provvedimenti concreti e risolutivi. Il personale di Polizia Penitenziaria di Ariano รจ allo stremo e, pur lavorando piรน di 10/12 ore al giorno, non riesce piรน a garantire i livelli minimi di sicurezza. Fino a quando potrร reggere questa situazione?โ.
La denuncia
โLa situazione รจ sempre piรน critica โ dichiara Donato Capece, segretario generale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria SAPPE โ a causa di una popolazione detenuta refrattaria al rispetto delle regole, abituata da anni alla consapevolezza che tutto gli รจ dovuto. Chiediamo lโimmediata applicazione dellโarticolo 14 bis dellโordinamento penitenziario, che prevede restrizioni adatte a contenere soggetti violenti e pericolosi. Sarebbe opportuno dotare al piรน presto la polizia penitenziaria del taser o, comunque, di altro strumento utile a difendersi dalla violenza di delinquenti che non hanno alcun rispetto delle regole e delle persone che rappresentano lo Statoโ.
Per il leader del SAPPE, โquanto accaduto nel carcere di Ariano Irpino dovrebbe far capire ancora di piรน come e quanto รจ particolarmente stressante il lavoro in carcere per le donne e gli uomini della Polizia Penitenziaria e dei Nuclei Traduzioni e Piantonamenti che svolgono quotidianamente il servizio con professionalitร , zelo, abnegazione e soprattutto umanitร , pur in un contesto assai complicato per il ripetersi di eventi criticiโ.