Piccolo tesoro archeologico composto da pezzi di antichissimi corredi funerari accatastati in un paio di scatoloni in una casa disabitata da circa 30 anni a Bonito: la scoperta รจ stata fatta qualche settimana fa dai Carabinieri della locale Stazione, coadiuvati dai militari specializzati del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Napoli.
Bonito, pezzi di antichissimi corredi funerari in una casa disabitata
Pezzi di antichissimi corredi funerari accatastati in un paio di scatoloni in una casa rurale, disabitata da circa 30 anni. Potrebbe sembrare lโincipitย di un giallo letterario, ed invece รจ quanto hanno scoperto iย Carabinieri della Stazione di Bonito, coadiuvati dai militari specializzati del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Napoli.
Qualche settimana fa, infatti, iย militari del piccolo comune irpino sono stati allertati da un uomo residente fuori regione che, nel fare pulizia allโinterno di una casa ereditata ed oramai disabitata da decenni, si รจ accorto della presenza di quei manufatti di terracotta che sembravano essere โantichiโ.ย Allโimmediato intervento deiย Carabinieriย hanno fatto seguito alcuni accertamenti speditivi che avevano permesso di datare quel vasellame ai primi secoli a.c., forse alla civiltร โApulaโ.
Nei giorni scorsi, perรฒ, la Sovrintendenza per le province di Salerno ed Avellino, insieme al T.P.C. di Napoli, ha eseguito una piรน attenta analisi, stabilendone lโeffettivo โinteresse archeologicoโ dei 26 manufatti, risalenti al VI-III sec. a.c., e quindi addirittura alla civiltร โDauniaโ, che in epoca pre-romana occupava buona parte delle attualiย province di Foggiaย e di Barletta-Andria-Trani, spingendosi fino allโestrema propaggine settentrionale dellaย provincia di Potenza. I reperti provengono probabilmente da alcuni corredi funerari e, a giudicare dalle incrostazioni che ancora li ricoprono, non da un unico contesto.
Come quei preziosissimi manufatti siano finiti accatastati nello sgabuzzino di una casa di Bonito, comune al confine tra le province di Avellino e Benevento, รจ una domanda alla quale i futuri accertamenti proveranno a dare una risposta.