Come evitare l’aumento delle bollette? È in arrivo una stangata sulle bollette di luce e gas, con le tariffe che dal prossimo ottobre potrebbero aumentare addirittura del +40%. Per aiutare i consumatori a risparmiare sulla bolletta elettrica e tagliare consumi superflui e sprechi, Consumerismo no profit diffonde oggi un decalogo con i consigli utili per ridurre la spesa fino a 225 euro all’anno.
Aumento delle bollette, come evitare la stangata: i consigli
Di seguito una lista di consigli utili per evitare il salasso delle bollette a partire da ottobre:
- Apparecchi elettrici: evitare di lasciarli sempre in stand-by e staccare i caricabatterie dalla spina quando non vengono utilizzati: si può risparmiare fino a 56 euro all’anno.
- Elettrodomestici: avviare quelli ad alto consumo nelle ore serali, nei weekend, o quando le tariffe elettriche sono più basse. – Illuminazione: sfruttare la luce del sole aprendo le tende e le tapparelle, spegnere le luci nelle stanze non occupate, utilizzare lampadine a risparmio energetico: si risparmia fino a 30 euro all’anno.
- Condizionatori: vanno impostati sulla giusta temperatura e usati solo quando necessario, preferendo il deumidificatore che abbatte i consumi; mantenere sempre puliti i filtri e tenere le finestre chiuse isolando correttamente la casa: si risparmia circa 50 euro l’anno.
- Frigoriferi: mantenere il frigo distanziato di almeno 20 cm dalle parete, per favorire l’aerazione; non riempirlo eccessivamente e regolare la temperatura sui 6°C. Scegliere modelli ad elevato risparmio energetico: si risparmia fino a 23 euro l’anno.
- Lavatrici: abbassando la temperatura del lavaggio a 60° si arriva a risparmiare circa 3 euro a bolletta ottenendo risultati analoghi a quelli di un ciclo a 90°. Sostituire il prelavaggio avviando la lavatrice per una decina di minuti per poi spegnerla e lasciare i panni in ammollo per un’ora fa risparmiare 1/3 del consumo elettrico.
- Lavastoviglie: una lavastoviglie di classe energetica A+++ farà risparmiare fino a 30 euro all’anno. Evitare i lavaggi lunghi che consumano troppa elettricità, scegliere piuttosto il programma ecologico che riduce i tempi e diminuisce il consumo energetico della lavastoviglie. Riempire al massimo il cestello, limitare la quantità di detersivo e togliere i residui del cibo prima di porre i piatti all’interno, sono altre piccole astuzie da adottare per sprecare meno acqua ed energia elettrica fino a 18 euro all’anno.
- Aspirapolvere: spegnerlo durante i tempi morti delle pulizie che non richiedono aspirazione; meglio evitare la funzione turbo che aggrava il dispendio energetico.
- Televisori: calibrare adeguatamente colori e luminosità e usare la funzione eco-mode per ridurre automaticamente i consumi del 20%.
Bollette luce e gas, aumenti da ottobre: cosa c’è da sapere
Nuova stangata in arrivo per gli italiani sulle bollette di luce e gas: da ottobre la bolletta sarà più cara del 40%. Il ministro della Transizione ecologica, parlando a Genova durante un convegno organizzato dalla Cgil, ha detto che “lo scorso trimestre la bolletta elettrica è aumentata del 20%, il prossimo trimestre aumenta del 40%, queste cose vanno dette, abbiamo il dovere di affrontarle”. Poi ha aggiunto: la transizione non può essere fatta a spese delle persone vulnerabili.
Il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani, parlando a Genova durante un convegno organizzato dalla Cgil, ha detto che “lo scorso trimestre la bolletta elettrica è aumentata del 20%, il prossimo trimestre aumenta del 40%, queste cose vanno dette, abbiamo il dovere di affrontarle”.
Cingolani ha aggiunto che “succede perché il prezzo del gas a livello internazionale aumenta, succede perché aumenta anche il prezzo della CO2 prodotta”.
“La transizione ecologica non può essere fatta a spese delle categorie vulnerabili”, ha detto il ministro. “Se l’energia aumenta troppo di costo, le nostre imprese perdono competitività e i cittadini, soprattutto quelli con un reddito medio-basso, faticano ulteriormente per pagare dei beni primari come l’elettricità in casa. Queste cose vanno considerate perché sono egualmente importanti rispetto alla transizione ecologica“.