Fabrizio Corona è agli agli arresti domiciliari, ma evidentemente le centinaia di persone intervenute all’inaugurazione di un nuovo negozio di Torino, venerdì 11 dicembre, non ci avevano riflettuto, e si sono assiepate nella speranza di vederlo.
Speranza vanificata, dal momento che quello presente era solo un sosia di Fabrizio Corona, ma ormai il danno era fatto: questa discutibile trovata pubblicitaria, ha causato un maxi assembramento, costato caro ai gestori dello store.
Torino, sosia di Fabrizio Corona per l’inaugurazione di un negozio: maxi assembramento
Nonostante sia agli arresti domiciliari Fabrizio Corona riesce comunque a far parlare di sè: i titolari dell’ulltimo store monomarca di Adalet, il marchio di cui l’ex re dei paparazzi è proprietario, si è prestato al gioco, e ha autorizzato l’ingaggio di un suo sosia, per essere presente all’inaugurazioni.
Folla adorante
Al pensiero di incontrare Corona, in molti si sono presentati all’inaugurazione del nuovo punto vendita di Torino. Risultato? Un maxi assembramento di circa 80 persone, tutti assiepati davanti al negozio di via Po, tutti li per vedere lui. Ma quello non era lui.
Maxi multa ai titolari
Una “bravata” costata cara ai titolari dello store: multa di 1400 euro per aver causato l’assembramento, un’altra sanzione per occupazione di suolo pubblico senza permesso, dal momento che le casse audio usate per la musica erano state posizionate fuori dal negozio.