Il sottosegretario della giustizia Andrea Delmastro condannato a 8 mesi di reclusione per il caso Alfredo Cospito. Dovrà rispondere di rivelazione di segreto d’ufficio. Nonostante la condanna, Delmastro ha dichiarato di non avere intenzione di dimettersi.
Caso Cospito, Andrea Delmastro condannato a 8 mesi di reclusione
Il sottosegretario alla giustizia, Andrea Delmastro, è stato condannato a otto mesi di reclusione per rivelazione di segreto d’ufficio, in relazione alla questione dell’anarchico Alfredo Cospito, attualmente detenuto in regime di 41-bis. Nonostante la condanna, Delmastro ha dichiarato di non avere intenzione di dimettersi.
La Procura di Roma aveva richiesto l’assoluzione per Delmastro, esponente di Fratelli d’Italia, in merito alle informazioni divulgate dal responsabile organizzazione del partito, Giovanni Donzelli. I pubblici ministeri Paolo Ielo e Rosalia Affinito hanno sostenuto che mancava l’elemento soggettivo necessario per configurare il reato.
Il processo
Il caso si concentra sulle dichiarazioni rilasciate da Donzelli in Parlamento nel febbraio 2023. Durante una seduta alla Camera, Donzelli ha riportato il contenuto di alcune conversazioni avvenute durante l’ora d’aria nel carcere di Sassari, tra Cospito – che ha intrapreso un lungo sciopero della fame per contestare il regime del carcere duro – e alcuni detenuti legati alla camorra e alla ‘ndrangheta, anch’essi sottoposti al 41 bis. Le informazioni condivise da Donzelli provengono da Delmastro, che all’epoca ricopriva il ruolo di delegato al Dap. Nel procedimento, i parlamentari del PD che avevano incontrato Cospito in carcere, ovvero Andrea Orlando, Silvio Lai, Debora Serracchiani e Walter Verini, si sono costituiti parte civile.
