Site icon Occhio di Salerno

Amalfi entra nella Rete delle Città della Carta

amalfi Rete Città Carta

La millenaria tradizione cartaria di Amalfi conquista un nuovo prestigioso riconoscimento: la città diventa protagonista della Rete delle Città della Carta, il progetto nazionale promosso da Comieco in collaborazione con Fondazione Symbola. L’iniziativa, presentata ufficialmente lo scorso 18 settembre ad Assisi con la firma del Manifesto, punta a valorizzare storia, innovazione e sostenibilità attraverso un impegno condiviso tra territori che hanno legato la propria identità alla produzione della carta.

Un percorso che unisce storia, identità e futuro

Il progetto è tornato al centro dell’attenzione a Bologna, durante l’Assemblea Nazionale dell’Anci, dove sindaci e amministratori delle città aderenti si sono confrontati sul ruolo della carta come motore di rigenerazione urbana, cultura ambientale e coesione sociale.

Per Amalfi era presente il sindaco Daniele Milano, accompagnato da rappresentanti di Fabriano, Bari, Lucca e Salerno, insieme al segretario generale di Symbola Fabio Renzi e al vicedirettore di Comieco Roberto Di Molfetta.

Amalfi, tra le più antiche città della carta, conserva un’eredità produttiva che risale all’epoca ducale e che ancora oggi si distingue per l’artigianalità unica della carta bambagina, simbolo identitario e culturale del territorio.

Un impegno condiviso per sostenibilità e qualità

Il cammino avviato ad Assisi e proseguito a Bologna rappresenta un nuovo capitolo nel processo che unisce identità storica, economia circolare e innovazione ambientale. Le comunità delle città della carta portano con sé tradizioni secolari che dialogano oggi con i nuovi obiettivi di sostenibilità e valorizzazione del riciclo.

A sottolineare l’importanza dell’adesione alla rete è l’Assessora all’Ambiente Ilaria Cuomo:

Per Amalfi era quasi un dovere far parte della Rete delle Città della Carta, vista la nostra storia millenaria. La carta bambagina rappresenta un vanto che unisce tradizione, innovazione e sostenibilità. Questo deve essere un esempio per famiglie, aziende e istituzioni: rispettare le regole della raccolta differenziata, soprattutto per carta e cartone, significa migliorare la qualità del riciclo e ridurre gli sprechi.

Una sfida che unisce comunità e territori

Amalfi porta così nella rete la sua esperienza, il suo patrimonio culturale e la capacità di integrare innovazione e tradizione. Una storia che continua a vivere attraverso le cartiere, le famiglie e gli artigiani che custodiscono un sapere antico, oggi più che mai orientato al futuro.

Exit mobile version