Lite ad Amalfi tra un turista israeliano e un commerciante per una bandiera palestinese esposta in un negozio del centro. Interviene la Polizia Locale, folla a sostegno del titolare. Lo riporta SalernoNotizie.
Amalfi, lite tra turista israeliano e commerciante per una bandiera palestinese: interviene la Polizia
Un tranquillo pomeriggio ad Amalfi si è trasformato in un momento di tensione internazionale. Nel cuore del centro storico, tra vicoli affollati e botteghe artigiane, un turista israeliano di circa 45 anni ha fatto irruzione in un negozio contestando al titolare l’esposizione di una bandiera palestinese.
Secondo il racconto del commerciante, l’uomo avrebbe assunto atteggiamenti minacciosi, arrivando a definirlo “terrorista” davanti al figlio piccolo presente in quel momento. Le urla hanno attirato residenti e turisti, che si sono schierati in difesa del negoziante. Il turista è stato così costretto ad allontanarsi tra le proteste della folla.
Sul posto è intervenuta la Polizia Locale, che ha identificato il 45enne e ristabilito la calma. Il commerciante, salutato dai presenti come un “eroe di giornata”, ha ribadito la sua scelta: «La bandiera resterà davanti al mio negozio, è un segno di solidarietà al popolo palestinese». L’episodio, durato pochi minuti, ha trasformato Amalfi in un simbolico palcoscenico delle tensioni che attraversano lo scenario internazionale.