Allarme caldo in Campania, il presidente Vincenzo De Luca firma un’ordinanza per proteggere i lavoratori agricoli ed edili: vietato lavorare dalle 12:30 alle 16:00 nei giorni ad alto rischio termico. Lo riporta SalernoToday.
Allarme caldo, l’ordinanza di De Luca per lavoratori agricoli ed edili
Scatta l’allerta caldo in Campania. Per fronteggiare l’ondata di calore e tutelare la salute dei lavoratori esposti a condizioni climatiche estreme, il presidente della Regione Vincenzo De Luca ha firmato un’ordinanza che impone restrizioni sull’orario di lavoro nei settori agricolo, edile e affini.
Il provvedimento – in vigore su tutto il territorio regionale – dispone il divieto di svolgere attività lavorativa all’aperto dalle ore 12:30 alle 16:00, nei giorni e nelle aree in cui la mappa del rischio Worklimate segnala un’elevata esposizione al sole e attività fisica intensa. La mappa è consultabile online all’indirizzo: www.worklimate.it L’ordinanza riguarda anche i concessionari di pubblico servizio e le attività legate a pubblica utilità, per i quali si chiede ai datori di lavoro di rimodulare l’organizzazione interna, al fine di garantire le prestazioni essenziali e la sicurezza degli operatori.
L’inosservanza dell’ordinanza è sanzionata ai sensi dell’articolo 650 del Codice Penale, che punisce la violazione di provvedimenti legalmente dati dall’autorità. Una misura necessaria – si legge nel documento – per prevenire colpi di calore, disidratazione e malori tra i lavoratori impegnati all’esterno, in un periodo in cui l’anticiclone africano sta facendo registrare temperature superiori ai 38 gradi.